Questa mattina una pensionata di Castelmezzano (Potenza) si è vista recapitare 32 bollette di luce inviatele dal suo gestore di energia elettrica.
Immediata la reazione di stupore avvertita dalla malcapitata, visto che è stata sempre puntuale nei pagamenti.
Il primo colpo l’anziana donna lo ha ricevuto quando ha visto le numerose bollette tutte indirizzate a lei, poi in preda al panico ha iniziato ad aprirle rimanendo allibita nel leggere l’importo di una bolletta pari a 2mila euro.
Disperata ha chiesto consiglio ad una vicina di casa che ha accertato che tra le 32 bollette solo quella di 2mila euro era da pagare, mentre tutti gli altri importi erano contrassegnati dal segno meno (per cui non da pagare).
Per chiarimenti hanno telefonato la compagnia che ha spedito le fatture, la quale ha spiegato che a seguito di un conguaglio effettuato, hanno elaborato la bolletta di 2mila euro accorgendosi poi che avevano conteggiato parecchi Kilowatt in più ed hanno provveduto ad inviare le bollette di rettifica.
Insomma una storia finita bene per l’anziana lucana che alla fine dei conguagli dovrà pagare solo 118 euro che le saranno addebitati nella prossima bolletta.
