“Straordinaria occasione per le imprese lucane”: oltre 600 milioni di euro per nuovi prodotti, servizi e processi. I dettagli

“Grazie al Governo Meloni, e all’impegno del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, si apre una nuova e importante opportunità per le imprese del Sud Italia.

L’Addendum alla Convenzione Fondo Crescita Sostenibile, sottoscritto dal MIMIT, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), infatti, punta a stimolare la ricerca e lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia, generando valore e ricchezza nelle regioni del Mezzogiorno.

Con oltre 600 milioni di euro di risorse complessive, l’iniziativa sostiene progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo.

Le aree tematiche riguardano:

  • tecnologie innovative come materiali avanzati, nanotecnologie, intelligenza artificiale, fotonica, microelettronica e sistemi di produzione avanzati.

L’obiettivo è tradurre queste idee in nuovi prodotti, servizi e processi, o migliorare quelli già esistenti, con progetti che devono essere realizzati nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Tutte le imprese, indipendentemente dalle dimensioni, e i Centri di ricerca possono presentare progetti, anche in forma aggregata.

Il MIMIT metterà a disposizione contributi a fondo perduto fino a 145 milioni di euro, affiancati da finanziamenti agevolati di CDP pari a 328 milioni e da prestiti bancari per oltre 130 milioni.

Alle imprese lucane: questa è una straordinaria occasione per contribuire allo sviluppo tecnologico e industriale della nostra regione, accedendo a risorse dedicate per progetti che possono fare la differenza nel nostro territorio. Invitiamo tutte le aziende a cogliere questa opportunità e a presentare le proprie domande.

Le richieste di accesso ai finanziamenti potranno essere inviate a partire da oggi, 10 settembre 2024, attraverso il sito di Mediocredito Centrale (MCC), che gestisce l’iniziativa per conto del Ministero. Per maggiori dettagli, consultare il decreto direttoriale del 7 maggio 2024, come modificato dal decreto del 4 luglio 2024.”

È quanto dichiara Michele Napoli, capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale della Basilicata.