Il Consiglio regionale ha approvato la mozione del Movimento 5 Stelle relativa al permesso di ricerca ‘Masseria La Rocca’ (Brindisi Montagna), mozione con la quale il governo regionale si impegna a tutelare il territorio lucano e i cittadini negando ogni assenso all’ennesimo progetto petrolifero dissennato che rischia di minare il cuore della Basilicata, in una zona limitrofa al capoluogo regionale.
A darne notizia i consiglieri regionali del M5s Gianni Leggieri e Gianni Perrino che hanno aggiunto:
“Con la nostra mozione, che servirà da ‘sveglia’ agli uffici regionali finora apparsi dormienti, la Giunta si obbliga ad approvare, entro sette giorni, una apposita delibera contenente il parere negativo sul progetto presentato dalla Rockhopper Italia spa.
Tanto anche nella finalità di aprire un canale di confronto con il governo nazionale e chiedere allo stesso di desistere da decisioni scellerate che, in materia di trivellazioni e di estrazioni petrolifere, si pongono in netto contrasto con la volontà dei cittadini lucani.
I quali hanno già più volte espresso la loro contrarietà a nuove ed inutili trivellazioni: sia scendendo in piazza il 4 dicembre 2014 sia con il voto del 17 aprile 2016, sia con il no al referendum del 4 dicembre 2016”.
Continueremo insieme ai cittadini lucani, a vigilare e a mantenere la guardia alta, affinché il nostro bellissimo territorio non venga più deturpato dallo scempio delle estrazioni petrolifere”.
L’approvazione di questa mozione rappresenta una vittoria non solo per il Comune di Brindisi Montagna (Potenza), ma per tutti i lucani che da sempre hanno sottolineato la loro contrarietà alle trivelle.