Potenza, questi lavoratori in sciopero: “segno di protesta contro l’atteggiamento aziendale”. I dettagli

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di Fiom, Fim e Uilm Basilicata: 

“Questa mattina, come già annunciato tramite un comunicato nazionale del coordinamento di Italtractor, i lavoratori, compresi quelli lucani di Italtractor, si sono fermati in presidio permanente per l’intera giornata davanti ai cancelli dello stabilimento di Potenza.

Il presidio con sciopero durerà per tutta la giornata di oggi, in segno di protesta contro l’atteggiamento aziendale.

Durante l’ultimo incontro del 31 luglio, l’azienda non ha confermato il piano di investimenti per il periodo 2024-2027, presentato il 15 aprile 2024.

Questo comportamento altalenante è inaccettabile e rappresenta l’ennesima dimostrazione degli impegni e dei disimpegni degli ultimi anni.

L’azienda non ha ancora compreso quanto siano importanti per i lavoratori e per le organizzazioni sindacali gli investimenti, indispensabili per mantenere i livelli occupazionali e garantire prospettive future per lo stabilimento di Potenza.

Lo sciopero, come già annunciato dal coordinamento nazionale, sarà permanente alla ripresa delle attività lavorative.

È ritenuto doveroso che l’amministratrice delegata, Cecilia Lamanna, intervenga concretamente per rappresentare alle organizzazioni sindacali nazionali, regionali e territoriali, e soprattutto ai lavoratori, la reale situazione degli investimenti promessi per Potenza.

Questi investimenti, ammontanti a 20 milioni di euro, erano già previsti nell’ultimo accordo legato al contratto di solidarietà, ma purtroppo, ad oggi, non si è visto nulla di concreto.

Le assemblee odierne hanno sancito il blocco di ogni flessibilità contrattuale a partire dallo straordinario e dello scorrimento in atto nel reparto montaggio”.