Ha preso il via ufficialmente questa mattina a Potenza, con una seduta dedicata presso l’Unità di raccolta regionale di via Ciccotti, la prima fase del progetto “Plasma 2023/2024”.
Ha come obiettivo, considerato strategico per l’intero Paese, l’autosufficienza di plasma e medicinali plasma derivati (MPD).
Successivamente saranno organizzate attività volte a informare i donatori di sangue sull’importanza della donazione di plasma e a vincere pregiudizi e disinformazione su questa pratica (seminari, convegni, manifestazioni pubbliche, ecc.), in stretto raccordo con il Centro regionale sangue e le strutture trasfusionali di riferimento.
Ha spiegato il presidente di Avis regionale Basilicata, Sara De Feudis:
“E’ un progetto che abbiamo rincorso, desiderato e che siamo finalmente riusciti ad ottenere grazie ad un lavoro di sinergia con tutti gli attori del sistema.
Vogliamo raggiungere quanto più possibile l’autosufficienza di plasma.
Per incrementare la raccolta saranno attuate diverse azioni partendo da un incremento e da una programmazione della raccolta associativa; per continuare con una formazione del personale sanitario sempre più chiamato ad essere qualificato; un’appropriatezza dell’utilizzo di plasma per uso clinico mediante opportune valutazioni delle richieste e mediante l’adozione di apposite linee guida e monitoraggio dei consumi in sede di Cobus e un incremento di produzione di plasma da aferesi mediante ‘buone pratiche’ organizzative e gestionali.
Ha concluso De Feudis:
“Con questo progetto, l’Avis si prefigge l’obiettivo di un incrementare del 15% le donazioni di plasma e di mantenere l’autosufficienza di sangue, un impegno importate per tutta l’Avis di Basilicata, che grazie alla sensibilità dei suoi donatori, non mancherà di centrare l’obiettivo”.
Presenti all’avvio del progetto le Avis comunali e provinciali della regione.
L’iniziativa, promossa dalla Regione Basilicata , dalle Aziende sanitarie regionali, dal Centro regionale sangue, nasce per incentivare la donazione di plasma, periodica e associata, da aferesi.