Potenza, piscina olimpionica: “Scongiurato l’ipotesi di Lavangone”. Le ultime notizie

“In qualità di consigliere comunale di Fratelli d’Italia, esprimo tutta la mia perplessità per l’atteggiamento della maggioranza sulla localizzazione della piscina olimpionica.

Una decisione strategica per la Città è stata affrontata, senza ascolto e senza una reale attenzione ai dati tecnici ed economici. Ancora una volta, più che una scelta ponderata, è sembrata prevalere la logica dell’occasione politica.

Oggi, se non altro, abbiamo scongiurato l’ipotesi di Lavangone: una soluzione che, come abbiamo detto sin dall’inizio, avrebbe comportato gravi criticità logistiche e urbanistiche, rischiando di compromettere irrimediabilmente la realizzazione stessa dell’opera.

Ma la battaglia, a mio avviso, non è affatto finita.

Questa è la visione che noi proponiamo: sviluppo e impianti sportivi basati su criteri oggettivi di efficienza, sostenibilità e reale valorizzazione del territorio.

E su questo ho intenzione di battermi ancora, perché il progetto tenga conto della sostenibilità economica: non possiamo permetterci di realizzare impianti insostenibili nei costi, né per il pubblico né per eventuali gestori privati.

Le scorciatoie politiche possono offrire vantaggi nell’immediato, ma non reggono alla prova del tempo.

Continueremo a lavorare per una Potenza capace di guardare al futuro con responsabilità, rigore e coerenza”.

Così Antonio Vigilante, già Assessore all’Urbanistica del Comune di Potenza, ora consigliere Comunale.