È stato presentato questa mattina, a Potenza, nei locali della centrale unica di soccorso (CUS) del 118 Basilicata, il nuovo sistema informativo in forza agli operatori del Dipartimento Emergenza Urgenza – 118 dell’Asp.
Erano presenti alla presentazione:
- l’assessore alla sanità della Regione Basilicata, Rocco Luigi Leone;
- il direttore generale dell’Asp, Lorenzo Bochicchio;
- il direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza – 118 dell’ASP, Diodoro Colarusso;
- il direttore generale del Dipartimento politiche della persona della Regione Basilicata, Ernesto Esposito.
L’assessore alla sanità della Regione Basilicata, Rocco Luigi Leone, ha affermato:
“Un sistema innovativo ed interessante che può rappresentare il punto di partenza per ridurre, di due o tre minuti, il tempo medio necessario per la presa in carico dei pazienti da parte degli operatori del 118.
Allo stesso tempo, cercheremo di migliorare ulteriormente il sistema per far si che i cittadini possano sentirsi in sicurezza anche nei paesi delle aree interne, dove è più difficile arrivare”.
Il direttore genarle dell’Asp, Lorenzo Bochicchio, ha affermato:
“L’implementazione del nuovo software, tra i più innovativi ed evoluti a livello nazionale, si colloca in un quadro più ampio di interventi e di investimenti fatti dall’Asp sul 118.
Avrà un impatto significativo in termini di fluidità ed efficacia delle attività di emergenza-urgenza e concorrerà a ridurre i tempi di allarme target e, dunque, di intervento delle postazioni mobili del DEU 118.
Nel corso dell’ultimo anno, nel solco di percorsi tracciati dalle precedenti Direzioni strategiche, sono stati portati a compimento processi di estrema importanza.
Devo menzionare, a titolo meramente esemplificativo, la fornitura dei nuovi mezzi di soccorso (57 ambulanze), la programmazione la realizzazione di interventi di adeguamento strutturale sugli immobili e sui punti territoriali di soccorso del 118, il potenziamento delle attività di sorveglianza sanitaria e di fornitura dei DPI in favore degli operatori del 118, la definizione di nuovi modelli organizzativi, dalla cui attuazione i servizi deriveranno ancora maggiore efficienza e speditezza al servizio.
Su tutto, devo ringraziare il personale del DEU 118 per la professionalità e il senso di abnegazione che continua ad animarne l’operato”.
Il direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza – 118, Diodoro Colarusso, ha spiegato:
“Con il nuovo software tutte le informazioni e le richieste di soccorso che arrivano in centrale, vengono trasferite direttamente alle postazioni che possono immediatamente prenderne visione su un tablet in loro possesso.
Su ogni scheda evento gli operatori potranno inoltre visionare le informazioni, i dati e la scheda clinica dei pazienti e, attraverso un navigatore, raggiungere il domicilio con la massima velocità”.
Come si legge in un comunicato stampa dell’Asp:
“Il sistema utilizza diverse tecnologie di ultima generazione, come il gestionale di tipo Web-Based utilizzabile in modo scalare ed efficiente dai diversi attori del soccorso sanitario (Centrale Operativa, PTS – Punto Territoriale di Soccorso, PPI – Punto di Primo Intervento), tramite un unico sistema centralizzato, sicuro e ridondante; il POT (Posto Operatore Telefonico) che permette l’integrazione di tutte le funzionalità dei centralini evoluti di ultima generazione; il Mobile Emergency Management (MEM) che consente la gestione delle missioni da bordo mezzo tramite l’uso di un tablet costantemente connesso e geo-localizzato; la cartografia Integrata (GEOS2) che utilizza differenti sistemi cartografici (Google Maps, Open Street Map, TomTom, ecc.) continuamente aggiornati e permette una ricerca del tipo “Google Like”, per consentire una pronta localizzazione deli eventi.
Tale sistema oltre alle generiche funzionalità utilizzate nella gestione del soccorso sanitario, come la gestione della fase di call-taking (creazione intervento) e la gestione della fase di dispatching dei mezzi di soccorso (Ambulanze ed Elicotteri), prevede anche la possibilità di gestire l’intero ecosistema delle risorse messe in campo dal volontariato come DAE, Punti Blu, First Responder, integra le funzionalità di filtro sanitario e permette la gestione dei maxi-eventi oltre ad essere pronta a ulteriori funzioni come la geolocalizzazione degli eventi mediante utilizzo di applicazioni mobili (App su smartphone) e l’utilizzo del nuovo sistema radio unico regionale dell’emergenza (in fase di attuazione).
Alle funzioni base si aggiungono poi ulteriori specificità ad alto valore aggiunto.
Il sistema, infatti, è già pronto ad essere integrato nel sistema NUE112 come PSAP di 2° livello; prevede l’implementazione e la messa in esercizio e l’integrazione della Centrale Operativa di Continuità Assistenziale (COCA) che risponda al numero 116 117; permette la gestione di maxi-emergenze mediante una stretta collaborazione con i sistemi informativi della Protezione Civile; permette la conoscenza della pronta disponibilità delle risorse presenti presso i pronto soccorsi e gli ospedali regionali mediante un’integrazione tra i diversi sistemi informativi ospedalieri.
Per rendere l’intero sistema robusto e consistente si è andata ad affiancare alla centrale operativa di Potenza, una centrale di riserva presso la Base di Elisoccorso di Matera, copia ridotta della centrale operativa principale ma in grado di assolverne tutte le funzionalità in caso di avaria della principale permettendo la continuità del servizio, ma anche in grado di affiancarla con ulteriori funzionalità come la gestione delle maxiemergenze”.