A POTENZA LA FIACCOLATA PER LA PACE: “VICINI ALLE POPOLAZIONI CHE SUBISCONO GUERRE”. ECCO DOVE

Domenica 9 Aprile alle ore 19:30 presso il Parco dell’Europa Unita nel quartiere Poggio Tre Galli di Potenza, si terrà una fiaccolata per la Pace.

A comunicarlo sono gli organizzatori Angela Blasi, Roberto Rizzi e Antonella Giosa.

Spiegano i promotori:

“Una fiaccolata per sentirsi vicini e vicine alla Siria ed a tutte le popolazioni che subiscono le guerre.

Per non dimenticare la strage avvenuta nei pressi di Idlib, nella città di Khan Sheikhun, nella quale sono morte — stando agli ultimi bilanci — almeno 72 persone tra cui tanti bambini.

Le immagini che abbiamo visto hanno sconvolto tutti noi e non possiamo rimanere indifferenti. L’Europa deve impegnarsi a costruire la pace e a custodirla.

In Siria va in scena l’orrore, “la sconfitta dell’umanità”, come sentenziano le Nazioni Unite.

E noi, che siamo così piccoli e stupidi da rispondere alle tragedie del mondo con nuovi muri, frontiere di filo spinato e daspo per i migranti. Salviamo quei bambini, torniamo in piazza, facciamoci sentire. L’indifferenza è la migliore alleata di questo genocidio.

La fiaccolata ha un valore simbolico, con questa piccola manifestazione vogliamo dimostrare che le nostre coscienze sono vive, che non ci rassegneremo mai e ne ci abitueremo a tanta atrocità.

L’appello della fiaccolata è: UNIAMOCI TUTTI, CRISTIANI, MUSULMANI, QUESTO E’ IL TEMPO DELL’UNITA’, BISOGNA FAR SENTIRE LA VOCE DEL POPOLO DI CHI NON VUOLE RASSEGNARSI ED ABITUARSI ALLA VIOLENZA E ALLE BARBARIE, CHI NON VUOLE ABITUARSI AD UNA STRAGE DI INNOCENTI; CHI CREDE IN UN EUROPA COME CUSCINETTO DI DEMOCRAZIA E DI PACE

Le notizie di queste ore, del lancio di 59 missili americani contro le presunte armi chimiche di Assad, destano forte preoccupazione, perché come accade sempre a pagare le conseguenze di  una guerra sono i civili, spesso sono donne e bambini.

Una mobilitazione per dimostrare che c’è chi crede in un’altra Europa, quell’ Europa dei popoli che non si chiude di fronte a quello che è un vero e proprio tsunami umano, fatto di disperazione, di giovani vite che scappano dalla guerra alla ricerca di quel sogno europeo fatto di diritti e libertà. Noi in quel sogno vogliamo continuare a credere.

La mobilitazione è nata in maniera spontanea e si sta muovendo principalmente sui social network, a causa del poco tempo a disposizione. Non siamo riusciti ad intercettare tutte le realtà associative, le organizzazioni sindacali, presenti sul territorio, in ogni caso l’invito per ovvi motivi è esteso a tutti, in quanto riteniamo che la fiaccolata debba avere un unico colore, o meglio gli unici colori e cioè quelli della PACE, hanno già confermato la loro partecipazione:

Ivana Pipponzi (Consigliera regionale di Parità); l’Associazione Sefora Cardone Onlus; Legambiente circolo di Potenza, CGIL Basilicata, CISL Basilicata, UIL Basilicata, Associazione Fiori con le Spine, associazione culturale Il Brucaliffo, Rosarubrae, Potenza Partecipa, Arcigay, Lucaniaworld, Associazione Rione Attivo Poggio tre Galli; il comitato di quartiere di Rione Lucania, WWF Potenza, Libera Basilicata , CE.ST.RI.M., Opti Pobà, CUAMM Medici con l’Africa, Forum Regionale dei Giovani Basilicata,Telefono Donna, Emergency, Associazione per la Pace, Comitato Città di genere Potenza

Nel corso della mobilitazione saranno lette poesie per la pace da parte delle associazioni presenti e ci sarà una testimonianza di una famiglia di Siriani ospiti in una struttura di Potenza”.