Potenza: era Positivo da 2 giorni ma stava normalmente in ufficio! Denunciato il direttore dell’Arpab

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa dei segretari generali della Cisl e della Cisl Fp della Basilicata, Vincenzo Cavallo e Giuseppe Bollettino con il quale sollecitano il presidente della Giunta regionale Bardi “a rimuovere con effetto immediato l’attuale direttore generale dell’Arpab Antonio Tisci”.

Questo perché il direttore generale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Basilicata (Arpab), Antonio Tisci, è stato denunciato all’autorità giudiziaria dai Carabinieri del Nas per aver violato la quarantena e l’isolamento domiciliare in quanto risultato qualche giorno prima positivo al Covid.

Oggi i Carabinieri hanno fatto un controllo sui green pass nella sede dell’Arpab e hanno scoperto che Tisci era nel suo ufficio.

Ecco cosa scrivono in proposito Vincenzo Cavallo e Giuseppe Bollettino:

“Quanto accaduto non trova alcuna giustificazione e va perciò sanzionato con la massima celerità e severità poiché ne va della credibilità e della reputazione di un ente che tra i suoi compiti istituzionali ha proprio la tutela della salute dei cittadini.

È inammissibile sul piano giudico e deprecabile sul piano morale mettere a repentaglio la salute dei dipendenti con comportamenti che evidenziano una concezione del potere incompatibile con uno stato di diritto.

Questa disdicevole vicenda mette il sigillo ad una gestione che è stata caratterizzata dalla sistematica ricerca del conflitto sociale.

L’Arpab ha bisogno oggi più che mai di una gestione dall’elevato profilo tecnico e scientifico in linea con la mission dell’ente, se necessario anche attraverso una fase di gestione commissariale.

È tempo di chiudere la stagione delle gestioni politicizzate degli enti di sottogoverno e aprire con coraggio quella della meritocrazia”.