Potenza, concluse le Elezioni Provinciali: ecco i commenti

Così, in una nota, il senatore e capo del Dipartimento per il Mezzogiorno della Lega, Pasquale Pepe:

“Lega radicata sul territorio e presente negli enti locali: è questo il dato che ci hanno consegnato le elezioni amministrative di alcune settimane fa e le elezioni provinciali di sabato.

Sono soddisfatto per la rielezione del consigliere provinciale di Matera, Nunzio Carriero, e per lo straordinario risultato ottenuto in Provincia di Potenza.

Qui la Lega, seconda forza politica in assoluto, è ampiamente la prima di tutto il centrodestra, con l’elezione di ben due consiglieri provinciali, Giovanni Barbuzzi e Michele Lioi.

Questa tornata elettorale di secondo livello, in cui a esprimere il voto sono stati i sindaci e i consiglieri comunali, ci dà la dimensione di quanto la Lega e il centrodestra abbiano rappresentanze consolidate nei municipi lucani.

Il voto che ci è stato accordato non può più essere definito solo come un bisogno di avvicendamento di donne e uomini alla guida degli enti locali, in alternativa agli amministratori precedenti.

Ma anche come una consapevole scelta di campo degli elettori che premia la nostra proposta politica fondata sui cardini della concretezza, della trasparenza e dell’assoluta fedeltà al vincolo di fiducia giunto dalle urne.

Fiducia che ricambiamo e ricambieremo con umiltà, lavoro, risposte tangibili e di prospettiva.

Dunque, le elezioni provinciali sono state un tagliando davvero positivo per la Lega che, come ogni macchina che si rispetti, deve mettersi in carreggiata meglio e più forte di prima”.

Questo il commento dell’assessore regionale alle Attività Produttive, Francesco Cupparo:

“L’elezione nel nuovo Consiglio Provinciale di Potenza di Giovanna Di Sanzo, consigliere comunale di Carbone, da indipendente nella lista di Forza Italia, ha almeno tre significati: politico, di genere (è l’unica donna eletta), di rilancio dei piccoli Comuni e delle comunità delle aree interne.

La candidatura della giovane consigliere comunale di Carbone è stata da me sostenuta e condivisa da una squadra di amministratori comunali, principalmente dell’area sud, con un brillante risultato di voti di preferenze che rappresentano il 50% di tutti i voti ottenuti dalla lista di Forza Italia e che la vedono prima eletta.

Devo inoltre ringraziare gli amministratori di tutti i territori, compresa la Città di Potenza, che hanno condiviso questo progetto politico-istituzionale.

Non sfugga che Carbone è uno dei più piccoli comuni della regione e per il sistema del cosiddetto voto ponderato ha espresso un numero molto esiguo di voti.

Sul piano politico è rilevante che Forza Italia a differenza di altri partiti non si sia nascosta dietro simboli cosiddetti civici ma sotto il proprio storico simbolo abbia chiesto consensi agli amministratori comunali aprendosi, con Di Sanzo, a nuove forze esterne che, come ripeto da tempo, possono rappresentare il futuro del polo moderato, di centro, cattolico e riformatore che, è innegabile, negli ultimi tempi ha perso la sua capacità di iniziativa e di consensi popolari.

Inoltre, se tutti gli altri partiti hanno dimostrato anche in questa occasione di utilizzare le donne come “riempitivo” di liste, la mia squadra ha dato prova di credere realmente nella presenza femminile nell’istituzione provinciale come ulteriore strumento di riscatto.

I gravi problemi dei piccoli comuni e delle aree interne, a partire dallo spopolamento, si vincono oltre che con progetti e programmi di spesa adeguati, come il Pnrr e il Piano Strategico Regionale, mettendo in campo una nuova squadra di amministratori che con le proprie capacità politiche e la sensibilità sociale accettino la sfida della ripresa dalla pandemia.

Le elezioni dei Consigli Provinciali sono, inoltre, la conferma che le dichiarazioni del Presidente Berlusconi sulla necessità di ritrovare coesione e unità nel centrodestra non valgono solo per il quadro politico nazionale e per la rilevante scadenza dell’elezione del nuovo Presidente della Repubblica.

Anche in Basilicata per la seconda parte della legislatura regionale c’è assoluto bisogno di rilanciare il centrodestra ritrovando le motivazioni dello stare insieme e mettendo fine ad atteggiamenti di settori e persone che non giovano a questa delicatissima fase di governo regionale.

Quanto a commenti che provengono dal mio stesso partito che rivendicano l’ottimo risultato elettorale ottenuto, invito a rimboccarsi le maniche e a lavorare per il partito sui territori piuttosto che limitarsi ad aprire la bocca”.

Giovanna Di Sanzo, in un suo commento, sottolinea:

“la capacità dell’assessore Cupparo, unico referente politico ed istituzionale non solo di Forza Italia ma di tutto il centro destra nell’area Sud Senisese-Serrapotamo-Val Sinni-Mercure-Pollino, a raccogliere la volontà di sindaci e consiglieri comunali di quest’area e di differenza provenienza politica, sia di centrodestra che di centrodestra, a fare sintesi intorno alla mia candidatura in Fi che, ricordo, è indipendente.

Un risultato dunque trasversale ed eccezionale per i consensi ottenuti che da donna mi rende ancora più orgogliosa.

Mi piace ribadire che insieme all’assessore Cupparo i veri protagonisti sono stati i sindaci della mia area che hanno dimostrato di andare oltre ogni bandiera di partito.

Dopo l’elezione che mi carica di grandi responsabilità per il ruolo che svolgerò nell’interesse non solo di tutte le comunità che vivono nelle aree interne ma di tutte quelle della nostra provincia, auspico che Forza Italia e il centrodestra si possano ristrutturare sui territori e possano seguire l’esempio dell’incessante attività politico-istituzionale dell’assessore Cupparo in modo da dare le risposte che le popolazioni locali attendono da tempo”.