Potenza celebra l’80° Anniversario della Liberazione d’Italia. Ecco le foto

Potenza celebra l’80° Anniversario della Liberazione d’Italia.

Memoria e riflessione presso il Monumento ai Caduti del Parco di Montereale, dove si è svolta la cerimonia di commemorazione dell’80° Anniversario della Liberazione d’Italia alla presenza delle massime Autorità, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, di giovani studenti e numerosi cittadini.

Ha sottolineato il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, nel suo discorso:

“Ottant’anni fa, le nostre comunità furono teatro di sofferenza, ma anche di incredibile coraggio.

Donne e uomini, giovani e anziani, si unirono scegliendo la libertà come strada maestra, anche a costo delle loro vite.

Fu il momento in cui, la nostra terra, ferita dalla guerra e dall’oppressione, ritrovò il coraggio di rialzarsi, grazie a un popolo unito da un ideale comune.

Quelle voci ci hanno dato un presente e ci chiedono di continuare a costruire un domani degno di quella lotta.

Il 25 aprile fu un punto di arrivo, ma, soprattutto, di partenza.

La libertà, una volta conquistata, va coltivata e custodita attraverso la costruzione della “cultura della libertà”.

Occorre pertanto lavorare ogni giorno “diffondendo” i valori fondanti della nostra Repubblica, puntualmente esplicitati dalla nostra Carta Costituzionale, affinché continuino ad essere “garanzie” anche per il futuro dei nostri figli e delle nuove generazioni.

Oggi, anche noi, abbiamo la grande responsabilità di costruire quello che dovremo diventare!

Eppure, mentre onoriamo questa ricorrenza, il mondo intorno a noi continua ad essere segnato dalla presenza di guerre e divisioni.

Questo ci deve far riflettere su quanto sia fragile la pace che spesso diamo per scontata e quanto sia cruciale il nostro impegno per custodirla e promuoverla.

È un ideale che richiede il contributo di ognuno di noi perché silenzio ed indifferenza sono alleati della violenza.

La pace non si costruisce accumulando armamenti, ma tessendo relazioni.

Ogni risorsa destinata a nuove armi è una risorsa sottratta all’educazione, alla salute e al benessere delle nostre comunità.

Non possiamo pensare di garantire sicurezza alimentando la paura, né di costruire un futuro migliore rafforzando conflitti.

Il 25 Aprile ci ricorda che l’unica vittoria degna di essere celebrata è quella della libertà e della democrazia.

Il vero significato della Resistenza non vive solo nei libri di storia, ma nelle scelte che compiamo ogni giorno.

Viva il 25 aprile. Viva la libertà. Viva l’Italia!”.

Ecco le foto.