Quest’oggi, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dalla Squadra Mobile di Potenza ha tratto in arresto per violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale un cittadino straniero nato in Guinea, di circa 20 anni, richiedente protezione per motivi umanitari e per questo ospite in città presso un Centro di Prima Accoglienza.
In particolare, in mattinata, una donna ha denunciato agli agenti che, dopo essere uscita dalla propria abitazione nel centro storico, è stata avvicinata dal cittadino straiero, il quale ha iniziato ad importunarla.
Nella circostanza, l’uomo è entrato all’interno dell’androne e ponendosi con il corpo e con le mani contro la donna, la costringeva tra il portone d’ingresso e la parete.
L’uomo ha bloccato la 50enne e portando una mano sotto la camicia della donna, le ha palpato il seno e la parte superiore del busto.
Durante tale azione il soggetto (eccitato ulteriormente) è rimasto con la cintura slacciata ed i pantaloni sbracati all’altezza dell’anca.
La violenza non è stata portata a conseguenze ulteriori grazie al pronto intervento di alcuni cittadini che, allarmati dalle grida di aiuto della vittima, sono riusciti (con molta difficoltà) a liberare la donna dalla presa del cittadino e a trattenerlo, fino all’arrivo degli agenti di Polizia che lo hanno tratto in arresto.
La donna, sottoposta alle cure del caso presso il locale nosocomio, veniva dimessa poco dopo ed in Questura ha sporto regolare denuncia.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa circondariale locale, a disposizione dell’AG procedente.