“Esprimo grande soddisfazione, e ringrazio i colleghi Consiglieri co – firmatari, per l’approvazione di una importante mozione che ritengo possa contribuire a far fare alla Provincia di Potenza un importante passo in avanti in materia di diritto alle pari opportunità e alla valorizzazione della differenza di genere nella vita pubblica e sociale”.
A dichiararlo il Consigliere provinciale e Capogruppo del Partito Democratico, Rocco Pappalardo.
“Con la delibera approvata dal Consiglio provinciale nella seduta di sabato 22 marzo scorso, è stato infatti chiesto al Presidente Christian Giordano, di concerto con la Consigliera di Parità provinciale Simona Bonito, di avviare le procedure finalizzate a certificare la Provincia di Potenza, la prima in Italia, alla parità di genere UNI/PDR 125:2022 e alla costituzione di un Osservatorio permanente di Studi di Genere per la Funzione Pubblica.
Il sistema di certificazione UNI/PDR 125:2022, introdotta dal PNRR, rappresenta un’importante opportunità di incentivazione e accompagnamento all’adozione di politiche volte a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche per la crescita professionale delle donne.
In sostanza uno strumento attraverso il quale favorire una maggiore inclusione delle donne nel mercato del lavoro, assicurare una maggiore qualità del lavoro femminile, tutelare la maternità, promuovere la trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese e ridurre il “gender pay gap” (divario salariale annuale medio percepito da donne e uomini).
Con questa iniziativa intendiamo, come Ente pubblico, dare il buon esempio più che dispensare consigli.
Unitamente alla certificazione alla parità di genere abbiamo ritenuto opportuno prevedere anche l’attivazione di un Osservatorio permanente di Studi di Genere per la Funzione Pubblica con l’intento di promuovere un’analisi approfondita delle dinamiche di genere all’interno della funzione pubblica, con l’obiettivo di garantire una maggiore equità, inclusione e valorizzazione delle competenze femminili nel settore.
L’obiettivo è anche quello di creare una rete sinergica di collaborazione tra enti pubblici, istituzioni accademiche, associazioni di categoria e organizzazioni della società civile, che favorisca il cambiamento culturale e istituzionale necessario per una amministrazione pubblica più equa ed efficiente e che possa affiancare le istituzioni nella definizione di politiche pubbliche più inclusive, contribuendo alla stesura di piani di azione per la parità di genere nella funzione pubblica e suggerendo misure concrete per migliorare la rappresentanza femminile nei processi decisionali.
Due nuovi tasselli che, uniti alle figure del Garante delle persone con disabilità e quello delle persone private della libertà personale, all’apertura a breve dello sportello per l’inclusione come sostegno concreto alle donne e alle categorie più vulnerabili, e alle attività di screening gratuiti alle nostre dipendenti, fanno della Provincia di Potenza uno tra gli Enti maggiormente impegnati in Italia a dare un concreto contributo per una società più giusta e inclusiva.
Di questo non posso non ringraziare per il prezioso supporto, oltre che incessante e instancabile attività, la nostra Consigliera di Parità Simona Bonito e il Presidente Giordano per il fondamentale sostegno“.