Afferma in una nota il segretario generale della Cgil Basilicata Angelo Summa:
“A distanza di oltre due settimane dall’incontro con il prefetto di Potenza e con il presidente della Regione Vito Bardi sullo stato di degrado dell’area industriale di Melfi, in cui ha perso la vita la giovane operaia Rossella Mastromartino a causa dell’assenza di illuminazione e della scarsa sicurezza, nessuna azione concreta è stata intrapresa e nessuno ulteriore incontro è stato convocato.
L’impegno assunto nelle settimane scorse ormai é urgente e indifferibile.
Occorre da subito provvedere alla ricognizione dell’area industriale di Melfi per definire la mappatura degli interventi necessari per il ripristino della sicurezza dell’intera area industriale.
Tale ricognizione deve essere estesa a tutte le aree industriali della nostra regione.
La CGIL chiede pertanto con urgenza la convocazione di un tavolo con tutte le parti coinvolte, perché la salute e la vita dei lavoratori viene prima di tutto”.