Il Comune di Marsico Nuovo rende noto ai cittadini il programma delle celebrazioni religiose e i festeggiamenti civili in onore del Patrono San Gianuario.
La storia narra che San Gianuario fu un vescovo.
Lasciò il suolo africano accompagnato dai diaconi Felice e Onorato.
Sbarcò in Calabria, dove predicò il Vangelo, facendo lo stesso anche nell’Abruzzo e in Basilicata.
A Potenza fu accusato dal magistrato Leonzio di turbare la quiete pubblica e venne condannato a morte nell’ambito della persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano.
Gianuario si salvò con la fuga e si recò a Marsico, dove fu accolto con favore.
Raggiunto però dagli uomini di Leonzio nel bosco del Monte Arioso, Gianuario fu decapitato a colpi di scure insieme a Felice e Onorato.
Secondo una tradizione, la sua testa dopo esser caduta a terra si levò in alto e parlò ai carnefici.
Il corpo di Gianuario fu quindi nascosto in una fossa vicino alle radici di un albero, dove venne ricoperto da pietre e terra.
Avvisa l’amministrazione comunale:
“Comincia oggi il novenario di fede e devozione che ci porta ai grandi festeggiamenti conclusivi del 26 Agosto.
W San Gianuario, W Marsico”.
Ecco il programma completo.