Complimenti e auguri alla grande famiglia dell’Avigliano Calcio 1927.
Così il Sindaco di Avigliano, Giuseppe Mecca:
“Ricordo bene quel 14 agosto 2021, quando Nicola Mecca e Vito Stolfi consegnavano simbolicamente la squadra al Comune in quanto “il calcio era finito ad Avigliano”.
Un “valore” lungo un centenario, quello che festeggeremo nel 2027, una dote custodita con cura nel corso del tempo da parte di tanti, penso in modo particolare a Vincenzo Guglielmi e a Domenico Guglielmi, che non poteva andare perduto e che si è salvato con il sacrificio di tanti aviglianesi, di un nuovo gruppo dirigente che decise di assumere le responsabilità in quel momento difficile, di rimetterci tempo e denaro, di Mario Petilli che riuscì a mettere insieme una squadra in pochissimi giorni per l’iscrizione al campionato e per salvare l’Avigliano Calcio.
Da quel momento due promozioni consecutive, un campionato vinto, una finale di Coppa Italia memorabile contro il Melfi, tantissimi record impressi dalla squadra di Mister Vito Mancusi, dopo quarant’anni lo stadio pieno di gente e una società che lavora con una professionalità unica nel panorama regionale, innovando su tutto, dalla comunicazione agli sponsor, al coinvolgimento del tessuto sociale e che ha raggiunto anche quest’anno l’obiettivo stagionale, vale a dire la salvezza diretta nel campionato di Eccellenza.
Nel 2021 questa avventura è cominciata con un obiettivo, allora ci guardavano come i pazzi, oggi un po’ meno, che è il ritorno in serie D in occasione del centenario del 2027 e, come per ogni cosa, ci proveremo con programmazione lavoro e dedizione, per onorare l’impegno assunto.
Auguri alla famiglia dell’Avigliano Calcio, alla dirigenza, ai tifosi, alla squadra, sono certo che la nuova sede inaugurata domenica mattina racconterà ancora tante pagine di questa gloriosa storia, che non è la storia di una squadra di calcio ma parte del DNA di un territorio”.