Ad oggi sono stati scoperti circa 40 siti archeologici nell’ambito dei lavori del progetto Tempa Rossa, tra Corleto Perticara, Guardia Perticara e Gorgoglione.
Le ricerche (portate avanti dalla Soprintendenza con la collaborazione della Total), sono iniziate nel 2009 e fino ad oggi hanno portato alla scoperta di tre necropoli.
Nel corso degli anni le ricerche hanno portato alla luce reperti di inestimabile valore storico e culturale come tombe che conservavano al loro interno ancora le ossa e i corredi funerari delle persone sepolte.
Inoltre la Soprintendenza ha già pensato ad una mostra, come quella promossa nel 2013, per far conoscere gli straordinari risultati dello scavo della necropoli Enotria di Guardia Perticara:
oltre 500 reperti della civiltà pre-ellenica, tra cui alcuni copricapo femminili in bronzo, preziosissime collane di ambra, tempietti votivi in terracotta, gioielli e perfino lo scheletro di un bimbo Enotrio.
Per i materiali di scavo è stato allestito un laboratorio- magazzino che in tempo reale effettua le prime essenziali operazioni, come il lavaggio e la catalogazione dei manufatti prima del trasferimento nei depositi museali della Soprintendenza.
Nei casi di reperti di particolare delicatezza e di marcata rilevanza scientifica, si è fatto ricorso a pronti interventi di restauro in sito.
Fonte: Gazzetta di Basilicata (Pino Perciante)