In provincia di Potenza nasce il premio che valorizza il talento delle donne lucane. I dettagli

Ieri a Villa D’Agri il conferimento delle menzioni speciali alle donne che hanno dimostrato un impegno significativo e una competenza speciale nei loro rispettivi ambiti professionali.

Si è svolto sabato 3 agosto a Villa d’Agri, frazione di Marsicovetere, la cerimonia di premiazione della “Pulce d’argento” parallela ad un concorso internazionale di letteratura, la “Pulce Letteraria”, un premio che privilegia della cultura, l’alta e civile funzione didattica, svolta in modo discreto ma appassionato.

Da qualche anno la direzione artistica del premio, ha intrapreso un’importante collaborazione con la Consigliera di parità della Provincia di Potenza, Simona Bonito al fine di valorizzare il talento femminile e promuovere la parità di genere.

Questa alleanza rappresenta un significativo passo avanti nell’assicurare che le donne abbiano le stesse opportunità di espressione e riconoscimento in ogni ambito.

Questo sforzo congiunto che si pone l’obiettivo di garantire che il talento femminile sia riconosciuto e celebrato, contribuendo a una rappresentazione più equa nelle donne nei vari settori della società, ha dato origine al progetto per il conferimento di menzioni speciali annuali denominate Semi di futuro – il talento delle donne che nell’ambito della cerimonia, ha conferito alle donne che hanno dimostrato un impegno significativo e una competenza speciale nei loro rispettivi ambiti professionali.

La menzione speciale Semi di futuro – il talento delle donne è stata creata con l’obiettivo di riconoscere e celebrare il talento femminile, evidenziando le straordinarie realizzazioni delle donne in diversi settori professionali e creativi e promuovere la parità di genere e l’inclusione, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza di valorizzare il contributo delle donne in ogni ambito della società.

Il nome Semi di futuro simboleggia l’idea che le donne di oggi possano essere considerate i semi che costruiranno il futuro nutrendolo con le loro competenze.

I loro successi e le loro iniziative rappresentano il terreno fertile su cui costruire una società più giusta e inclusiva.

Ogni donna a cui è stata conferita questa menzione speciale è un seme di cambiamento, crescita e speranza per le generazioni future.

Molte le donne menzionate, individuate dal comitato scientifico:

  • Loredana Costanza per la categoria Informazione,
  • Filomena Ruppi e alle sue figlie per la categoria Imprese al femminile,
  • Rosa Gentile per le Istituzioni di genere,
  • Piera Carlomagno per la Cultura,
  • Carmen Paradiso per la categoria Parità e Benessere Sociale,
  • Incoronata Romano per la categoria Pratiche di Solidarietà,
  • per la categoria Comunicazione e sviluppo locale a Margherita Sarli,
  • per la categoria Buone pratiche per l’infanzia e l’adolescenza ad Angela Granata,
  • per la categoria speciale Sport e Innovazione Sociale a Federica D’Andrea,
  • per la categoria speciale Associazioni Femminili ad Ausilia Greco,
  • per la categoria speciale Scienza e Ricerca a Maria Carmela Padula,
  • per la categoria Innovatrici emergenti a Francesca Conte,
  • per la categoria speciale Design a Marisa Santopietro che è stata anche la ideatrice dell’opera consegnata alle premiate.

A Vittoria Rotunno e Antonio Candela è stata conferita una menzione per la categoria speciale “Visionari” poiché grazie alla loro visione e al loro instancabile lavoro, la città di Potenza ha potuto raggiungere il prestigioso traguardo di Potenza Città dei Giovani 2024.

Erano assenti per precedenti impegni e riceveranno la menzione a settembre per la categoria speciale Resilienza Angela Blasi, per la categoria speciale Management Gabriella Megale, per la categoria speciale Medicina di genere Francesca Zotta.

Un riconoscimento speciale è stato attribuito anche ad Eva Immediato, madrina della cerimonia.

Inoltre Semi di futuro ha attribuito un riconoscimento anche agli uomini che, attraverso il loro impegno, attestano di essere dalla parte delle donne, con l’obiettivo di celebrare e incoraggiare proprio gli uomini che sostengono attivamente la parità di genere, contribuendo a un ambiente più equo per tutti.

In questo modo, l’iniziativa non ha favorito favorisce la crescita delle donne, ma nel coinvolgere anche gli uomini nel dialogo sulla parità di genere, si impegna a creare una società più inclusiva e collaborativa.

Per la categoria speciale uomini hanno ricevuto la menzione Massimo Brancati, Pierfranco De Marco e Luigi Scaglione che hanno dimostrato un impegno profondo e significativo nel promuovere e celebrare il contributo delle donne, mettendo in luce il loro ruolo fondamentale nella cultura e nella società.

Un momento significativo della cerimonia ha visto il conferimento di una menzione alla memoria di Barbara Morcaldi, che è stata ricordata attraverso la famiglia e i suoi colleghi per il suo impegno appassionato e la dedizione senza riserve verso il mondo del lavoro.

Barbara ha saputo portare avanti, con straordinaria determinazione, una visione del lavoro in cui il rispetto, l’umanità e la crescita reciproca erano al centro di ogni azione.

Il suo operato, purtroppo interrotto troppo presto, ha seminato quei valori di integrità e collaborazione che continueranno a germogliare nei cuori e nelle menti di chi ha avuto la fortuna di conoscerla e di lavorare al suo fianco.

Barbara, con il suo esempio, ci ha mostrato la strada per un futuro migliore, un futuro in cui ogni lavoratore possa sentirsi valorizzato e rispettato.

Hanno dichiarato gli organizzatori della Pulce Letteraria:

“Ci impegneremo sempre più per dare voce a chi merita di essere ascoltato.

Con la collaborazione della Consigliera di parità, abbiamo potuto ampliare questa missione, assicurandoci che il talento femminile venga riconosciuto e celebrato in tutti i campi.

Crediamo fermamente che questa iniziativa non solo arricchisca la nostra comunità, ma getti anche le basi per un futuro inclusivo”.

Secondo la Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, Simona Bonito:

“Questo progetto non solo celebra il talento femminile, ma crea anche un cantiere culturale di consapevolezza e inclusione.

Ogni volta che viene riconosciuto un merito e un talento ad una donna si rompono barriere e si aprono nuove strade per le generazioni future.

Siamo già al lavoro per la edizione 2025″.