Grande successo per la XVI edizione di “Marateale – Premio internazionale Basilicata”. Ecco i premiati

Grande successo per la XVI edizione di “Marateale – Premio internazionale Basilicata”, premiata l’attrice emergente Giulia Ragazzini.

La kermesse cinematografica internazionale si è svolta dal 23 al 27 luglio a Maratea sotto la direzione artistica di Nicola Timpone e con la collaborazione di Antonella Caramia, nel Teatro sul mare dell’Hotel Santavenere.

Numerosi i personaggi più amati del piccolo e del grande schermo che sono saliti sul palco di quella che si è confermata anche quest’anno una delle manifestazioni più attese dell’estate: tra i tanti, Catherine Deneuve, James Franco, Elena Sofia Ricci, Chiara Francini, Raoul Bova, Arisa, Michela Giraud, Silvia D’Amico, Cristiana Dell’Anna, Rocco Papaleo, Vittoria Schisano, Maria Grazia Cucinotta, Paolo Ruffini, Simona Branchetti, Verdiana Bixio, Maurizio Lombardi, Letizia Toni, Vincent Riotta, Cosimo Fusco, Michelle Danner, Luca Riemma, Giacomo Silvestri, Fabrizio Maria Cortese, Giulia Ragazzini, Janet De Nardis, Andrea Maffini, Alessio Bergamo, Giovanni “Joe” Capalbo.

Madrina della kermesse, la giovane e talentuosa Caterina Young.

Alla conduzione, a passarsi il testimone, sono stati Eva Immediato, Veronica Maya, Barbara Politi e Massimo Proietto.

Ogni sera, presentazione e proiezione in anteprima di tante opere: il film “Settimo grado” con l’attore Giorgio Pasotti e il regista Massimo Cappelli; il film “La moglie del presidente” diretto da Léa Domenach con Catherine Deneuve; il documentario “Villa Nitti” di Massimiliano Troiani; il film “Ricomincio da Taaaac!” alla presenza degli attori Paolo Calabresi e Maurizio Bousso, del regista Andrea Fadenti, del produttore Giovanni Cova e Paolo Orlando per Medusa Film; il cortometraggio “Believe” diretto da Salvatore Metastasio e realizzato dalla MG Production di Morena Gentile in collaborazione con l’Aeronautica Militare, alla presenza del colonnello Rosario D’Auria e del Colonnello Claudio Martinelli del reparto comunicazione Aeronautica Militare, e del Colonnello Walter Villadei, astronauta Aeronautica Militare; il film “Il mio posto è qui” presentato dall’attore protagonista Marco Leonardi.

Il Santavenere anche quest’anno è stata la location delle masterclass, tutte condotte dalla giornalista Barbara Tarricone Hamilton: tra i protagonisti, la produttrice cinematografica Michelle Danner; gli attori Elena Sofia Ricci, Raoul Bova, Paolo Ruffini e Luca Riemma; il direttore Day Time Rai, Angelo Mellone. E ancora il produttore cinematografico Andrea Scrosati, la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati e i casting Nancy Bishop e Armando Pizzuti.

Un premio speciale è stato assegnato a Giulia Ragazzini quale migliore attrice emergente e promessa del Cinema Italiano.

Tra gli altri momenti clou della manifestazione, la premiazione dei tre concorsi.

Per la sezione “Marateale in short” il Premio Marateale in Short e Premio Rai Cinema
Channel 2024 è andato al corto “In the shadow of the cypress” di Hossein Molayemi e Shirin Sohani che si aggiudica il diritto di partecipare al programma di qualificazione agli Oscar 2025 di Voce Spettacolo (Menzione speciale al corto “Mercato libero” di Giuseppe Cacace); per la sezione “Marateale in green” il Premio ARPA Basilicata (ex aequo) va ai film “L’eco delle campane d’inverno” di Davide Casarotti e “Pasturismo” di Andrea Chiloiro, Riccardo Franchini, Giovanni Labriola e Matteo Ragno, mentre il Premio Champion of Sea and Earth (per l’impegno verso l’ambiente e la sostenibilità) va a “We are Guardians” di Chelsea Greene, Rob Grobman e Edivan Guajajara).

Dopo il grande successo dello scorso anno, è tornata l’iniziativa promossa dal Comune di Maratea in collaborazione con il “Marateale” “The way of glory – Le impronte degli artisti più amati” realizzata dall’artista Antonietta Guarino, docente di discipline plastiche e scultoree.

Ad aprire questo secondo ciclo gli attori Catherine Deneuve, James Franco, Elena Sofia Ricci, Maria Grazia Cucinotta, Raoul Bova e la cantante Arisa.

I giovani Martina Iacomelli e Leonardo Cappelli hanno vinto ex aequo la terza edizione del progetto Young Blood, primo contest sul mestiere dell’attore, interamente dedicato a giovani talenti emergenti, organizzato da Alice nella Città e dalla talent factory DO Cinema, in partnership con “Marateale” 2024. “Premio della critica” a Francesco Providenti.

I vincitori sono stati giudicati i migliori talenti emergenti dalla giuria composta dai casting Nancy Bishop e Armando Pizzuti, dalla giornalista Alessandra Magliaro, dagli attori Silvia D’Amico e Maurizio Lombardi e dal produttore Claudio Falconi. Madrina di questa edizione l’attrice Letizia Toni.

Nel corso del Festival, spazio anche agli “Italian TV Awards – Marateale Edition”, condotti da Annamaria Fittipaldi, che hanno visto tra i premiati l’attrice Cristina Moglia, di cui è stato proiettato in anteprima assoluta il trailer del film “Un posto sicuro”, diretto da Luca Tartaglia e prodotto da Monica Bartolucci.

Subito dopo il trailer sono saliti sul palco i protagonisti della pellicola Reyson Grumelli e Luce Cardinale.

Applausi per la regista Samantha Casella, reduce dallo straordinario riscontro mondiale ottenuto con la pellicola “Santa Guerra” e in procinto di tornare al cinema con l’attesissimo “Katabasis”. Premi speciali, inoltre, per gli attori Ivo Romagnoli e Giulia Ragazzini.

I premi assegnati ogni sera durante il Marateale, sono le opere dell’artista Michele Affidato.

In queste creazioni il maestro orafo ha fuso l’elemento più rappresentativo della città, quello che più di tutti simboleggia il cinema: la statua del “Cristo Redentore”, posta sulla cima del monte San Biagio che sovrasta la cittadina, è raffigurato sopra una pellicola cinematografica.

Si è rinnovata, inoltre, la collaborazione con Stardust, la prima azienda italiana nata con l’idea di evolvere l’influencer marketing partendo dal principio “People are Media”.

Trenitalia, che da sempre sostiene tutte le iniziative e manifestazioni che valorizzano l’eccellenza del Belpaese così come il patrimonio artistico e culturale, per il terzo anno consecutivo è stato il partner principale di “Marateale”.