Gestione idrica innovativa a Potenza: firmato l’accordo tra Comune e Acquedotto lucano. I dettagli

Digitalizzazione, modellazione e definizione dei distretti idrici, della sostituzione dei contatori con sistemi smart metering per la telelettura e telegestione dei contatori, adozione di sistemi di telecontrollo e sperimentazione di tecnologie innovative.

Progettazione e implementazione di un ecosistema dell’innovazione per incentivare la collaborazione tra imprese, Università, enti di ricerca, pubbliche amministrazioni e organizzazioni del terzo settore, partecipazione congiunta alla formulazione di proposte di progetti di ricerca, sviluppo e dimostrazione in ambito nazionale, comunitario e internazionale, progetti di didattica e formazione in coerenza con le attività previste in accordi tra Acquedotto Lucano e Università del territorio, collaborazioni finalizzate a una più ampia condivisione cooperativa, a cominciare da considerazioni di prossimità geografica, con Acquedotto Lucano.

Questi in sintesi i punti dell’accordo di collaborazione siglato nella mattinata di martedì 3 ottobre nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città, presenti Sindaco e vicesindaco di Potenza, Mario Guarente e Michele Napoli e l’Amministratore unico di Acquedotto Lucano SpA Alfonso Andretta.

Acquedotto Lucano – insieme all’Autorità d’Ambito della Basilicata – ha partecipato al bando del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, titolare del PON Infrastrutture e Reti, che mette a disposizione finanziamenti legati al programma europeo REACT-EU, per ridurre le dispersioni di acqua e per migliorare la qualità del servizio erogato ai cittadini.

Nell’ambito del programma europeo REACT-EU, è stato elaborato il progetto ‘Smart Water Management’ che prevede:

  • la digitalizzazione, modellazione e definizione dei distretti idrici,
  • la sostituzione dei contatori con sistemi smart metering per la telelettura e telegestione dei contatori,
  • nonché l’adozione di sistemi di telecontrollo e la sperimentazione di tecnologie innovative e la sostituzione di condotte di distribuzione idrica non efficienti.

In quest’ottica, come si legge nel documento firmato, Comune di Potenza e Acquedotto Lucano si impegnano:

“nell’instaurare un rapporto di collaborazione su temi e obiettivi di interesse comune nel campo dell’innovazione e della digitalizzazione e, attraverso l’accordo siglato, definiscono il quadro generale, rinviando la specifica delle singole attività con la determinazione dei tempi di realizzazione e la ripartizione degli eventuali rispettivi oneri economici ad appositi Accordi attuativi, nel rispetto del principio di una sana e leale collaborazione tra enti”.

Nel corso della conferenza stampa il sindaco Guarente si è soffermato sull’importanza:

“di garantire ai cittadini il miglior servizio possibile, rendendo il sistema idrico e fognario sempre più efficiente in tutto il territorio comunale, evitando dispersioni di un bene prezioso come l’acqua”.

Il vicesindaco Napoli ha posto l’accento sull’innovazione di:

“un progetto che consentirà un monitoraggio attento dell’intera rete presente in città, con un controllo puntuale che permetterà di ottenere dati in tempo reale, attraverso una digitalizzazione, fondamentale affinché i benefici delle nuove tecnologie possano riguardare tutta la cittadinanza”.

L’Amministratore Andretta, dal canto suo, ha evidenziato come il progetto preveda:

“un impegno finanziario di 14 milioni di euro, grazie ai quali sarà possibile operare scelte e interventi che renderanno più moderno ed efficace il sistema di fornitura del bene acqua a Potenza”.