Nella sede del Ministero della Salute si è tenuta la riunione del primo tavolo tecnico sulla sanità penitenziaria su sollecitazione del S.PP (Sindacato Polizia Penitenziaria).
Nell’incontro, al quale hanno partecipato il segretario generale Aldo Di Giacomo, un dirigente delegato dal Ministro Speranza, funzionari dello stesso Ministero, due esperti del Ministero Grazia e Giustizia ed un’esperta di medicina penitenziaria del Dap, è stato presentato ed illustrato il “Dossier” del S.PP.” Salute in Carcere”.
Il Dossier contiene una “fotografia” delle maggiori emergenze sanitarie che si registrano negli istituti penitenziari – su tutte quella dei detenuti con problemi mentali – con le proposte a partire da un piano straordinario di prevenzione delle malattie infettive che coinvolga il personale in servizio.
La riunione si è chiusa con grande interesse dei partecipanti che hanno riconosciuto la validità del Dossier e l’impegno ad approfondire i vari aspetti in un tavolo successivo.
Da parte del S.PP. la più viva soddisfazione per aver ottenuto un confronto che le presenze qualificate hanno reso particolarmente utile e produttivo e l’auspicio a continuare il percorso di dialogo ed approfondimento individuato che sarà successivamente esteso ai singoli istituti per le peculiari caratteristiche e i differenti aspetti da affrontare con una griglia di priorità.
In sintesi nelle carceri lucane ci sono:
- 190 tossicodipendenti;
- 99 con malattie epato-biliari;
- 91 con depressione;
- 60 con malattie infettive.