Coronavirus, dal Comune di Potenza misure a sostegno dello sport: ecco i dettagli

Con la delibera numero 177 del 22 luglio 2020 la Giunta comunale di Potenza ha approvato la possibilità di proroga, fino a un massimo di due stagioni sportive, di tutte le convenzioni relative all’affidamento in concessione d’uso degli impianti sportivi di proprietà comunale con scadenza al 31 Luglio 2023:

“Un atto che rientra nelle misure eccezionali in materia di contenimento e gestione dell’emergenza COVID.

Verranno altresì considerate ulteriori proroghe, sempre fino a un massimo di due stagioni sportive, per le concessioni d’uso con scadenza al 31 dicembre 2026.

Altro atto che rientra nelle misure eccezionali in materia di contenimento e gestione dell’emergenza COVID è l’approvazione dell’esonero dal pagamento del canone previsto dalle singole convenzioni fino a un massimo di 12 mesi.

Ulteriore agevolazione è stata deliberata con riferimento ai concessionari che utilizzano l’impianto sportivo esclusivamente per lo svolgimento di propria attività professionistica, attraverso l’esonero delle utenze, fino al cessare dell’emergenza epidemiologica da COVID, prevedendo la possibilità di rendere disponibile l’impianto a terzi, per lo svolgimento delle attività sportiva professionistica, con versamento del rimborso spese direttamente all’Amministrazione comunale.

Infine, la Giunta ha ritenuto, al fine di agevolare le associazioni/società sportive che utilizzano gli impianti comunali, promuovendo così lo sport amatoriale, di deliberare una revisione e rideterminazione delle tariffe orarie per l’utilizzo delle strutture gestite dal Comune di Potenza”.

Il Sindaco Mario Guarente e l’assessore allo Sport Patrizia Guma hanno dichiarato:

“Si tratta di misure finalizzate a un aiuto concreto.

In questo particolare momento appare fondamentale sostenere il mondo dello Sport e l’attività dei concessionari evitando una loro irreversibile crisi e, nello stesso tempo, riteniamo si tratti di misure idonee a garantire sia la gestione ed il presidio degli impianti, sia il modo per assicurare l’offerta sportiva a tutta la cittadinanza”.