BUONE NOTIZIE PER I PENSIONATI: ECCO LE ULTIME NOVITÀ DI “LIBERETÀ”

Questa mattina a Castelmezzano (Potenza), nei locali della palestra comunale, si è svolta “LiberEtà” la manifestazione organizzata da CGIL SPI Basilicata per illustrare le ultime novità in tema pensioni.

A seguito del protocollo d’intesa siglato con il governo (lo scorso 28 Settembre) Raffaele Atti, Spi CGIL Nazionale, ha spiegato:

“Numerosi sono gli obiettivi raggiunti a favore sia dei pensionati sia di coloro che si apprestano ad andare in pensione.

Per i pensionati i benefici sono:

Niente tasse regionali e locali per chi ha un reddito fino a 8.125 euro;

Più soldi alle 14esime che saranno aumentate del 30% per chi ha un reddito mensile fino a 750 euro e per la prima volta la riceveranno anche coloro che hanno un reddito mensile fino a 1000 euro;

Dal 2019 si torna al meccanismo delle pensioni rivalutate.

Per i pensionanti:

le ricongiunzioni saranno gratuite; meno vincoli di accesso alla pensione per i “lavori usuranti”;

Cancellate le penalizzazioni per l’accesso alla pensione prima dei 62 anni per i “lavoratori precoci” che potranno andare in pensione con 41 anni di contributi;

“Ape sociale”, anticipo pensionistico agevolato per chi ha 63 anni potrà andare in pensione 3 anni e 7 mesi prima (i costi saranno interamente a carico dello Stato).

Oltre duecento i pensionati iscritti presenti in sala, provenienti da Potenza e provincia.

Nicola Allegretti, Segretario Generale Spi Cgil Basilicata, ha commentato i dati INPS, secondo i quali in Basilicata sono 30mila i pensionati che percepiscono la 14esima ed hanno diritto all’aumento mentre sono 16mila i nuovi aventi diritto.

Beatrice Galasso, segretario generale Spi Cgil Potenza, ha detto di essere soddisfatta dei risultati raggiunti che sono fondamentali per i pensionati lucani (che percepiscono le pensioni tra le più basse d’Italia).

Il vice sindaco di Castelmezzano, Maria Santoro, si è soffermata sulla discussione dei principi costituzionali, in particolar modo quello di solidarietà, focalizzando l’attenzione sul rapporto tra giovani ed anziani ormai superato.

Presente anche Fulvio Venanzetti, della redazione “Libertà” il giornale nazionale di inchiesta sui diritti degli anziani (che conta 150mila abbonati italiani e 20mila esteri), il quale si è occupato del tema “Informazione e Comunicazione”.