La Cia Agricoltori Italiani, data la situazione attuale, ha inviato alla nostra Redazione il seguente comunicato:
“L’approvvigionamento di prodotti agricoli e alimentari è assicurato in tutta la Regione.
Le aziende agricole e gli associati alla Cia, in questo momento così difficile per il Paese, sono in prima linea per consentire a tutti i cittadini di acquistare e consumare prodotti freschi e di qualità, lavorati nel pieno rispetto delle norme igieniche imposte dalle autorità.
È quanto sottolinea Cia-Agricoltori, aggiungendo che frutta, verdura, latte e carne sono assolutamente garantiti dal lavoro e dai sacrifici dei nostri produttori e allevatori che in tutta Italia stanno lavorando senza sosta per tutti gli italiani.
Cia non lascia soli cittadini e agricoltori, assicurando, inoltre, i servizi di assistenza essenziali attraverso Caf, Caa, Patronato Inac e strutture del territorio.
Gli uffici CIA garantiscono, nel rispetto delle prescrizioni di cui al DPCM e dell’ordinanza del Governatore Bardi, tutti servizi in tutte le Sedi Cia della provincia di Potenza e Matera.
Le sedi sono aperte nel rispetto e secondo le modalità previste dal dpcm gli operatori presenti oltre a garantire i servizi convenzionali forniranno puntuali informative riguardanti le disposizioni poste in essere per la gestione di questa particolare fase in particolare sulle modalità comportamentali da tenere sia come Cittadini che come imprese e produttori di beni alimentari.
La Cia segnala a tutti gli Associati che i servizi possono essere erogati on line e in remoto chiamando il 0971/476409 disponibile secondo il normale orario alla sede di Potenza con riscontro sul proprio indirizzo di posta o al recapito email che viene segnalato dal richiedente.
Tale metodologia di lavoro ed erogazione dei servizi è garantita in tutti gli uffici CIA -INAC -CAF-CAA previo contatto email o telefonico agli uffici zonali e/o ai responsabili delle sedi.
La raccomandazione è di recarsi presso le sedi solo se il servizio o gli adempimenti richiesti non possono essere erogati a distanza”.