Il Sindaco di Potenza con propria ordinanza dispone che tutta la cittadinanza e su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino a tutto il 30 settembre 2024, si attenga al divieto di prelievo e di utilizzo di acqua derivata dal pubblico acquedotto per:
- irrigazione e annaffiatura di orti, giardini e prati;
- lavaggio di aree di pertinenza, cortili e piazzali;
- lavaggio di veicoli, macchine ed attrezzature;
- riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino;
- tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico sanitario.
Invita la cittadinanza a un utilizzo limitato, responsabile e razionale della risorsa idrica al fine di evitare inutili sprechi.
Avverte che la mancata osservanza alle disposizioni dell’ordinanza comporta l’applicazione della sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, ai sensi dell’art. 7-bis del T.U.E.L. n. 267/2000.
Stesso provvedimento per il Comune di Pignola che, in una nota, informa:
“viste le note pervenute sulla grave crisi idrica in corso inviate da parte dell’Acquedotto Lucano e dalla Prefettura di Potenza, è stata emanata ordinanza del Sindaco a tutta la cittadinanza e su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino a tutto il 30 settembre 2024, riguardante il divieto di prelievo e di utilizzo di acqua derivata dal pubblico acquedotto per:
- 1. irrigazione e annaffiatura di orti, giardini e prati;
- 2. lavaggio di aree di pertinenza, cortili e piazzali;
- 3. lavaggio privato di veicoli, macchine ed attrezzature;
- 4. riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino;
- 5. tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico–sanitario.
La cittadinanza è invitata ad un utilizzo limitato, responsabile e razionale della risorsa idrica al fine di evitare inutili sprechi.
La mancata osservanza alle disposizioni della presente ordinanza comporta l’applicazione della sanzione amministrativa da € 25,00 ad € 500,00 ai sensi dell’art. 7-bis del D.Lgs. n. 267/2000.
Il personale incaricato effettuerà i controlli finalizzati al rispetto della presente ordinanza, se del caso, unitamente al personale incaricato da Acquedotto Lucano spa”.