Ancora una tragedia, l’ennesima purtroppo, che si è consumata in famiglia e lasciando dietro di sé una tristissima scia di sangue.
Tanti gli interrogativi che tutti, in provincia di Potenza e non solo, si stanno ponendo.
Angela, giovane donna, madre e moglie è stata strappata alla vita nel fiore degli anni proprio dall’uomo che avrebbe dovuto amarla e proteggerla.
Sembra un copione che si ripete in Basilicata, regione che solo 4 mesi fa è stata teatro di un episodio analogo che ha visto protagonista una giovane guardia giurata di Melfi (PZ) ammazzare la moglie per poi suicidarsi.
A due giorni dalla tragedia, a parlare è il Premier Giuseppe Conte, il quale su Facebook ha dedicato un post proprio ad Angela, scrittrice e poetessa amata da tutti:
“Angela Ferrara non scriverà più racconti per bambini né poesie. Uno degli ultimi versi recitava: “Nuda margherita nell’assolato prato / preda sei dell’ossessione. / Ma se davvero m’ami, non raccogliermi”.
Il marito non ha però ascoltato questa implorazione. Accecato dalla follia l’ha uccisa nei pressi della scuola dove aveva appena accompagnato il figlio e a sua volta si è tolto la vita.
Il piccolo è entrato nel luogo dove si coltivano confronto e dialogo, dove si costruiscono percorsi di formazione culturale. Non aveva immaginato che non avrebbe più riabbracciato i suoi genitori.
Proprio qualche giorno fa ho inaugurato l’inizio del nuovo anno scolastico visitando due scuole, a San Severino Marche e a Palermo, nel quartiere Brancaccio.
Ho auspicato che la scuola possa costituire un luogo di crescita personale e culturale, un luogo di confronto dove coltivare il valore del rispetto dell’altro e creare le premesse per vivere in un Paese migliore.
Un Paese dove le donne vengano rispettate. Un impegno che come uomo e come presidente del Consiglio intendo portare avanti”.