AL SAN CARLO ANNULLATO IL BANDO PER OSS: A RISCHIO ANCHE QUELLO PER INFERMIERI

Il Tar di Basilicata ha annullato il bando di concorso relativo all’assunzione di 41 Operatori Socio Sanitari all’Ospedale San Carlo di Potenza.

Tutto è partito da un ricorso effettuato da un’operatrice che lavora presso l’ospedale «San Paolo» di Milano, la quale ha contestato il fatto che la selezione pubblica non è stata preceduta dalla procedura di mobilità (per il personale dipendente di altre strutture sanitarie) prevista dalla legge.

In effetti i giudici hanno dato ragione all’Oss milanese, riconoscendo che:

“Le amministrazioni, prima di procedere all’espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità provvedendo, in via prioritaria, all’immissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di trasferimento nei ruoli delle amministrazioni in cui prestano servizio”.

Dunque adesso il concorso è stato annullato e si procederà prima all’avviso di mobilità poi alla ripubblicazione del bando disponibile solo per i posti rimanenti.

Con questa stessa procedura è stata bandita anche il bando inerente al concorso per l’assunzione di 36 infermieri sempre presso il San Carlo di Potenza (al quale sono pervenute 9500 domande).

Per cui potrebbe essere soggetto allo stesso iter di blocco anche quest’ultimo.