“World Autism day: l’autismo come differenti abilità di ogni persona che è unica con talenti speciali che meritano di essere riconosciuti e valorizzati”.
Su questa base la volontà di continuare a sensibilizzare sul tema dell’autismo (si è celebrata il 2 aprile pv. la Giornata mondiale) da parte dell’associazione “Avanti gli ultimi” di Potenza che ha coinvolto l’associazione EudAnima aps, per organizzare insieme una mattinata “pesca inclusiva”, per Sabato 12 Aprile p.v. (dalle 10 alle 12 circa), presso il Rifugio del Pescatore in contrada Fontana Arciprete -Pantano di Pignola.
A questo evento prenderanno parte alcuni soci EudAnima di Ruoti e la sezione associativa di Genzano di Lucania, rappresentata da una mamma di un figlio autistico.
Una collaborazione che vede insieme e in rete i Comuni di Potenza, Ruoti, Genzano di Lucania e Pignola.
Antonella Tancredi, presidente dell’ass. “Avanti gli ultimi”, ha detto:
“Abbiamo voluto questo incontro quale espressione associativa “Avanti gli ultimi” sempre sensibile alle problematiche dei soggetti più fragili e delle diversità.
L’obiettivo è riflettere sui bisogni e sui diritti delle persone con disturbo dello spettro autistico.
Una mattinata che si pone dunque come obiettivo quello di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica promuovendone l’inclusione e migliorandone la qualità della vita.
L’appello che rivolgo è alle istituzioni, dai servizi sanitari alla scuola, dai luoghi di lavoro alle strutture pubbliche, affinché si impegnino concretamente per garantire la piena partecipazione delle persone con autismo alla vita sociale, senza discriminazioni e pregiudizi, assicurando loro pari opportunità educative e di sviluppo professionale”.
Per l’associazione EudAnima, la presidente Maria De Carlo ha affermato:
“Quello che dobbiamo cercare insieme, come singoli e come associazioni ed istituzioni, quegli spazi per permettere di ritrovarsi come persone che hanno il diritto alla felicità, ognuno secondo le proprie condizioni e differenze.
Siamo circondati da tanto malessere e i grandi proclami a volte si sostituiscono all’incontro reale e concreto di chi ci vive accanto con i loro piccoli drammi.
Non dobbiamo dare formule o parlare per conto di… ma promuovere un’autentica inclusione nel vissuto quotidiano, non lasciando soli nessuno”.
Ecco la locandina dell’iniziativa.