Il cortometraggio “Un’Estate a Sant’Arcangelo” del regista lucano Antonello Faretta riceve un riconoscimento dalla Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata.
Una sala gremita da circa 500 persone ha accolto con entusiasmo e partecipazione la proiezione del cortometraggio “Un’Estate a Sant’Arcangelo” del regista lucano Antonello Faretta che si è svolta lo scorso 20 Novembre al Cineteatro Don Bosco di Potenza come Evento Speciale della XVI edizione del Città Cento Scale Festival Internazionale di Danza Urbana e Arti Performative nel Paesaggi Urbani.
La manifestazione ha visto tra gli altri la partecipazione di studenti in rappresentanza di alcune scuole di Potenza ed in particolare:
- Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco”,
- l’Istituto Superiore “Da Vinci Nitti”,
- l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “G. Giorgi”,
- il Liceo delle Scienze Umane “Rosa-Gianturco”.
Alla proiezione è seguita una conversazione tra il regista Antonello Faretta e il Condirettore del Città delle 100 Scale Festival, Francesco Scaringi a cui hanno partecipato anche:
- Salvatore La Grotta, Sindaco di Sant’Arcangelo;
- Margherita Perretti, Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità;
- Simona Bonito, Consigliera di Parità della Provincia di Potenza;
- Valerio Giambersio, Direttore della Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata.
La manifestazione è culminata con la consegna da parte di Valerio Giambersio di una targa a nome di Jodie Williams, Premio Nobel e Presidente della Fondazione Città della Pace come riconoscimento del lavoro di pace e inclusione svolto con il cortometraggio.
Valerio Giambersio ha dichiarato:
“Ancora una volta il regista Antonello Faretta dimostra la sua attenzione e sensibilità a tematiche urgenti e necessarie.
Questa targa vuole appunto essere un riconoscimento al suo lavoro e all’attenzione mostrata nei confronti dei rifugiati accolti a Sant’Arcangelo dalla stessa Fondazione che sin dall’inizio sono stati positivamente accolti e coinvolti dal regista e dalla produzione del cortometraggio diventando parte importante delle varie fasi di lavorazione dell’opera”.
Il regista Antonello Faretta dichiara:
“Un’Estate a Sant’Arcangelo è un progetto che nasce dal profondo desiderio di raccontare una storia di integrazione, amicizia e comunità in un piccolo e bellissimo borgo della Basilicata, Sant’Arcangelo appunto.
E’ il risultato di uno straordinario laboratorio sociale che ho condotto assieme alla comunità locale e alla comunità dei rifugiati e migranti ospitati nel Borgo di Sant’Arcangelo.
Questo importante riconoscimento mi riempie il cuore di gioia e lo dedico a tutte le persone che assieme a me hanno lavorato alla migliore riuscita dell’opera”.
Il cortometraggio racconta la storia di amicizia ed integrazione tra l’adolescente Maria tornata a Sant’Arcangelo per trascorre l’estate in compagnia del nonno Pasquale ed il suo coetaneo africano Latif.
Una storia di rinascita e di speranza per celebrare la bellezza dell’integrazione e dell’amicizia, mostrando che un futuro migliore è possibile se siamo disposti a lavorare insieme e a superare le nostre differenze.
La produttrice Adriana Bruno spiega:
“Assieme ai direttori artistici del Città delle 100 Scale Festival Francesco Scaringi e Giuseppe Biscaglia abbiamo scelto la data del 20 Novembre perché in questa data ricorre il World Children’s Day, una giornata di azione globale voluta dall’Unicef per diffondere consapevolezza sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e, visti i temi trattati dal nostro cortometraggio, ci è sembrata la scelta più adeguata anche per celebrare gli studenti e le studentesse presenti all’evento”.
Ecco alcune foto dell’evento.