A Potenza oltre 50 trattori in protesta sotto la Regione! Ecco le rivendicazioni

“Le nostre aziende e le nostre famiglie non possono aspettare più altro tempo”.

Così in un comunicato il “Movimento spontaneo degli agricoltori e allevatori della Basilicata” annunciava che oggi lunedì prossimo, 11 marzo, a Potenza, ci sarebbe stata una nuova manifestazione dei trattori, dalle ore 9, sotto la sede della Regione, nel rione Poggio Tre Galli del capoluogo lucano.

Per i rappresentanti del Movimento:

“A pochi giorni dall’inizio della campagna elettorale in cui la politica sarà distratta dalle solite facili promesse, il Movimento sollecita tutti alla massima serietà e al senso di responsabilità, affinché in relazione alle questioni al momento decise, sia al tavolo di crisi e successivamente dal consiglio regionale con voto unanime dei presenti, vengano adottate delibere e provvedimenti in tempi brevi e comunque prima del 21 marzo.

Ormai siamo in primavera e non possiamo pensare di arrivare al prossimo autunno con le solite promesse che contribuiranno a far morire tante altre aziende agricole a causa degli eccessivi costi di produzione, da un lato, il prezzo dei prodotti agricoli che crolla quotidianamente e il taglio drastico della Pac (-48%), dall’altro, oltre agli esigui risarcimenti per i danni causati dai cinghiali.

Il nostro settore ha bisogno che la politica regionale faccia prevalere le nostre ragioni e le legittime istanze anche a livello nazionale ed europeo, soprattutto in questo momento che si dovrà procedere alla revisione della Pac”.

Gli agricoltori, in protesta con una cinquantina di mezzi agricoli nel piazzale antistante gli uffici della Regione Basilicata a Potenza, hanno giudicato “inconsistenti e assolutamente insufficienti” i provvedimenti approvati all’unanimità dalla giunta regionale lucana sul caro-gasolio e sull’emergenza cinghiali.