A Potenza l’assemblea Federcaccia: “il cacciatore ha assunto la denominazione anche di bioregolatore”. I dettagli

Il giorno 12 Aprile 2025 presso il ristorante Agrisarli di Anzi si è tenuta l’assemblea provinciale della Federcaccia di Potenza.

I lavori sono stati presieduti dall’avv. Rautiis Filippo e nel contesto il presidente provinciale Romaniello, al suo primo anno di presidenza, ha illustrato l’attività della Federcaccia effettuata e la programmazione per gli anni futuri.

Il segretario provinciale Rosario Nolè ha analizzato ed esposto il bilancio consuntivo nei dettagli, approvato dai presenti all’unanimità.

All’assemblea erano presenti i presidenti delle sezioni comunali che rappresentano sul territorio la Federcaccia nei suoi aspetti sia operativi che formativi nell’ambito dell’attività venatoria e del sociale.

Federcaccia spiega:

“Oggi l’attività dei cacciatori ha avuto una inversione di tendenza nel collocarlo in un contesto di gestione della fauna selvatica.

Infatti, non a caso, nell’ambito delle problematiche relative alla presenza eccessiva dei cinghiali sul territorio, il cacciatore ha assunto la denominazione anche di “bioregolatore” con compiti specifici ed esclusivi sulla gestione di tale selvatico.

Nel corso dell’assemblea sono stati affrontati vari problemi relativi all’attività venatoria, tra i quali:

  • i tempi eccessivi nel rilascio dei porti d’armi,
  • la formazione sulla sicurezza,
  • l’inserimento nell’ambito sociale ed in particolare nel mondo scolastico circa la conoscenza ed il rispetto per l’ambiente.

Il cacciatore cercherà con queste attività di informazione e formazione di diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente”.