A POTENZA LA SECONDA EDIZIONE DELL’ “UNIBAS IN POLE”

Domani l’Università della Basilicata, in collaborazione con Shell Italia E&P (a partire dalle ore 10.30) ospiterà nel Campus di Macchia Romana, a Potenza, la seconda edizione di “Unibas in pole”.

L’iniziativa ha come obiettivo la presentazione al pubblico ed agli studenti delle scuole superiori lucane le attività dell’Ateneo, in particolare nel settore dell’Ingegneria Meccanica.

Durante la manifestazione sarà esposto il prototipo “Potentia”, realizzato dall’Unibas Racing Team coordinato dal professor Enrico Nino, che ha gareggiato con successo all’edizione 2016 della Shell Eco Marathon (competizione sui minori consumi di carburante dei veicoli partecipanti), che si è svolta quest’anno a Londra: percorrendo i 21 km del circuito con un consumo equivalente di 513km/l, il team si è classificato al terzo posto registrando il miglior piazzamento di sempre.

Per l’occasione, accanto a “Potentia”, Shell Italia (partner tecnico di Ducati) esporrà nel Campus il modello Ducati Desmosedici Gp.

La giornata inizierà con un incontro nell’aula magna del Campus, con la partecipazione degli studenti universitari e delle scuole lucane, della Rettrice, Aurelia Sole, dell’Unibas Racing Team e del professor Nino, di Davide Bovio in rappresentanza di Shell Italia E&P, del direttore generale della Bcc di Laurenzana e Nova Siri, Costantino Giorgio che ha sostenuto il ‘team’, e dei rappresentanti dell’associazione Caming.

L’Unibas Racing Team è composto da 15 studenti di Ingegneria Meccanica (Magistrale).

La partecipazione alla Shell Eco-Marathon nasce infatti come progetto didattico, per integrare il percorso di studi di Ingegneria Meccanica Magistrale.

Il prototipo costruito dall’Unibas Racing Team ha gareggiato nella categoria Prototype-Cng per la prima volta, dopo cinque anni di esperienza nella categoria Prototype-Gasoline.

Il passaggio a un altro combustibile (il metano) ha rappresentato una grande sfida per il Team, che si è trovato ad affrontare un regolamento decisamente più complesso in termini di sicurezza.

Il prototipo, che è stato costruito sfruttando parte del veicolo che ha gareggiato nel 2015, è stato completamente riprogettato per adeguarlo alla nuova categoria.

Per l’Università della Basilicata “è importante collegare l’attività didattica al mondo del lavoro e alle esperienze formative – ha spiegato la Rettrice, Aurelia Sole – e quella dell’Unibas Racing Team rappresenta in questo senso un’iniziativa ‘modello’: i nostri studenti non hanno solo applicato alla realtà quanto appreso durante i corsi, ma hanno avuto poi modo di sperimentarlo in prima persona, per poi avvalersi di questa esperienza nei colloqui di lavoro, fornendo elementi preziosi alle aziende interessate”.

La Bcc di Laurenzana e Nova Siri ha scelto di sostenere anche quest’anno l’Unibas Racing Team, la ‘squadra’ dell’Università della Basilicata che da sei anni partecipa alla Shell Eco Marathon.

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