A Maratea la prima edizione della Passione di Cristo: “un evento in cui arte, tradizione e partecipazione diventano strumenti per rinsaldare i legami”. Ecco l’appuntamento

Sabato 19 Aprile alle ore 18:30 in Largo Cappuccini, prende vita a Maratea la prima edizione de “L’Uomo dei Dolori”, rappresentazione vivente della Passione di Cristo promossa dalla Città di Maratea.

I promotori dell’iniziativa spiegano che si tratta di un evento per riscoprire il significato profondo della Via Crucis come esperienza collettiva e occasione di crescita per l’intera comunità:

“Non si tratta soltanto di una rievocazione religiosa, “L’Uomo dei Dolori” è un cammino civile e culturale, che coinvolge cittadini, giovani e associazioni in un’azione condivisa di riscoperta del territorio, delle sue radici e del suo volto più autentico.

Ogni scena della Via Crucis sarà rappresentata da figuranti in costume, in un intreccio di silenzi, parole, musica e gesti capaci di parlare a tutte le generazioni.

Particolarmente significativo il ruolo dei giovani, protagonisti attivi nell’organizzazione, nella promozione e nella realizzazione dell’iniziativa.

Attraverso la loro energia e il loro impegno, l’evento si trasforma in un motore di appartenenza e di valorizzazione del territorio, in cui arte, tradizione e partecipazione diventano strumenti per rinsaldare i legami tra le persone e dare nuova vitalità alla vita culturale di Maratea”.

Francesco Santoro, consigliere comunale con delega alla cultura e ideatore dell’evento, afferma:

“La Via Crucis non è solo memoria di una Passione antica, ma anche un gesto collettivo di identità e di comunità, di una storia d’amore.

L’Uomo dei Dolori nasce per unire la nostra gente, ridare forza alle tradizioni e generare nuove forme di coinvolgimento e amore per la propria terra.

Con questa prima edizione, Maratea inaugura un appuntamento che si candida a diventare rito civile e spirituale del territorio, in grado di rinnovarsi ogni anno attraverso la partecipazione attiva dei suoi abitanti.

Un gesto semplice, ma potente: camminare insieme per ritrovarsi parte di una storia più grande”.

Ecco alcune foto della preparazione in vista dell’evento e la locandina.