A Potenza centinaia di studenti in protesta: “la Lucania è in ostaggio!”. Le foto

Ieri mattina a Potenza gli studenti delle scuole superiori hanno deciso di manifestare (organizzando un corteo) contro la decisione del governo regionale di fissare le elezioni a Maggio 2019.

Il corteo si è riunito dapprima in piazza Don Bosco, per poi procedere in via Anzio fino a sostare davanti alla sede della Regione, in via Verrastro.

Il tutto accompagnato da colori, cori, fumogeni e proteste varie.

Gli studenti infatti, oltre a chiedere “elezioni subito”, hanno indossato dei gilet gialli (in segno di protesta contro le istituzioni).

Per i ragazzi, si tratta dell’unico modo di far sentire la propria voce.

Gli stessi studenti hanno poi fatto sapere:

“La Lucania è in ostaggio.

È in ostaggio di un governo regionale delegittimato.

Risale a luglio l’arresto del presidente della Regione Marcello Pittella.

In un paese normale sarebbe bastato per fare cadere il governo ed indire immediatamente nuove elezioni, mentre noi viviamo nell’assurdo.

L’assurdo è che nonostante il mandato si sia concluso a novembre, si è deciso di prorogare l’agonia di questo governo fino a maggio.

È ovvio che al PD si stia concedendo del tempo per riorganizzare le proprie file per scendere ancora una volta in campo e per noi questo è inconcepibile.

Oggi abbiamo manifestato per esigere che si vada subito al voto.

Siamo scesi in piazza, anche noi, indossando i GILET GIALLI, simbolo della protesta popolare contro le élites dominanti.

In Francia contro Macron, in Lucania contro Pittella e i suoi servi.

Nizza, Marsiglia, Parigi… LUCANIA!”.

Queste alcune foto della protesta.