Non si placano le polemiche relative alla data del voto decisa dalla vicepresidente della Giunta regionale, Flavia Franconi per le elezioni regionali in Basilicata (data fissata al 26 Maggio 2019).
In una nota di Terra Mia – Coordinamento 8 novembre Associazione studentesca Lucana si legge:
“Risale a luglio l’arresto di Marcello Pittella, accusato di ricevere favori in cambio di nomine ai vertici della sanità lucana.
Questi avvenimenti hanno portato ad una destabilizzazione amministrativa e politica soprattutto in vista delle elezioni previste per lo scorso Novembre.
La Lucania avrebbe potuto avere, in occasione delle mancate elezioni, la possibilità di dire basta, una volta per tutte, alle logiche clientelari del governo regionale targato PD.
Questa possibilità è andata in frantumi con la posticipazione delle elezioni regionali per Maggio 2019.
A fronte dei recenti scandali, infatti, è cosa certa che il Partito Democratico sarebbe uscito sconfitto dalle elezioni previste per Novembre.
È palese che al partito di governo regionale si stia concedendo tempo per riorganizzare le proprie file per scendere ancora una volta in campo.
La conseguenza di tutto questo è che il popolo lucano si trova ad essere ostaggio, ancora una volta, di un governo che da noi non è riconosciuto.
Chiediamo l’anticipazione immediata del voto per tornare ad essere un popolo libero da logiche che non ci devono più appartenere.
Venerdì 7 Dicembre il “Coordinamento 8 Novembre” e i rappresentanti d’istituto delle scuole di Potenza organizzano una manifestazione nel capoluogo per richiedere l’anticipazione del voto.
Sono invitati a scendere in piazza le associazioni, i movimenti, i comitati e tutti i cittadini lucani che non hanno più voglia di essere presi in giro da una classe dirigente che ha sempre più paura del volere popolare.
RIALZATI LUCANIA E ASCOLTA IL CANTO DEI TUOI FIGLI IN RIVOLTA”!