L’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia informa che sono previsti dei contributi per gli allevatori che volontariamente prendono parte al Piano Blue Toungue, un progetto volto a tenere sotto controllo l’epidemia di febbre catarrale tipica degli ovini.
Questo è il comunicato di ieri 22 Dicembre contenente la nota dell’Assessore:
“Ammontano a 48.800 euro i contributi previsti a favore degli allevatori che volontariamente partecipano all’attuazione del “Piano di sorveglianza sierologica per il virus della febbre catarrale degli ovini (Blue tongue)”, per l’anno 2017, al fine di contrastare ed eradicare tale epizoozia in Basilicata.
È fissato per il prossimo 31 gennaio 2018 il termine utile per presentare la domanda, in modalità interamente online, per usufruire dei benefici per gli allevatori che partecipano al Piano Blue Tongue consentendo di tenere sotto controllo la situazione epidemiologica, con un totale di 2 aziende e 5000 capi sottoposti a controllo per 12 mesi.
Le provvidenze previste dall’Ufficio regionale zootecnia, valutate in 8 euro a capo a prelievo, saranno concesse agli allevatori che mettono a disposizione delle autorità sanitarie il bestiame della propria azienda sottoponendolo a prelievo ematico.
Il contributo è concesso anche alle due aziende che mettono a disposizione le proprie strutture per il controllo degli insetti vettori, fino ad un massimo di 400 euro.
La presentazione della domanda di contributo deve avvenire con modalità interamente on-line su Avvisi e bandi del sito www.regione.basilicata.it.
La documentazione è già disponibile nella sezione Dipartimento Agricoltura.
Per informazioni contattare 0971/668690 o 668679 Uffici di Potenza o 0835-284263 Uffici di Matera”.