Giornata all’insegna del buonumore!
Non solo oggi è entrata la Primavera, ma si celebra anche la Giornata mondiale della felicità, istituita dall’Assemblea generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 2012.
Questa ricorrenza è stata fortemente voluta dall’Onu secondo la quale “la ricerca della felicità è un scopo fondamentale dell’umanità”, incoraggiando gli Stati e le organizzazioni ad avere “un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tutte le persone”.
Ma qual è la chiave “magica” che apre le porte della felicità?
Per alcuni è impossibile raggiungerla, per altri si può essere felici per svariate cose o avvenimenti.
Secondo lo studio dell’Università di Otago, in Nuova Zelanda, pubblicato recentemente sulla rivista “The Journal of Positive Psychology”, è possibile raggiungere la felicità adoperandosi in attività semplici, rilassanti e creative quali dipingere, scrivere poesie o canzoni, cimentarsi in una nuova ricetta oppure lavorare all’uncinetto.
Pare che la felicità abbia anche un’età: secondo alcuni ricercatori californiani, il picco in cui raggiunge la massima espressione è dopo i 40 anni.