Potenza, chiusura anticipata degli impianti sportivi: “Danno alle famiglie e alle Asd che vivono di sudore e sacrifici”. La proposta

“L’emergenza idrica è un fatto.

Le scelte da assumersi sono invece una responsabilità della politica.

Senza vena polemica chiedo al Sindaco e all’assessore Nardiello di rivedere la posizione assunta chiudendo gli impianti alle ore 7“.

Così il consigliere comunale di Potenza Gianmarco Blasi che prosegue:

“Intanto l’acqua va via dalle 18.30.

In ogni caso si potrebbe ipotizzare di lasciare gli impianti aperti decurtando dalle tariffe societarie il costo dell’acqua non utilizzata.

Ci sono generazioni già vessate dalle chiusure subite in pandemia, non possiamo permetterci il ‘lusso’ di togliere loro di nuovo la pratica sportiva.

Si creerebbe un duplice danno alle famiglie e alle Asd che vivono di sudore e sacrifici.

Nell’interesse di tutti, si torni indietro su questa discutibile decisione.

Si restituisca lo sport alla città di Potenza”.