Potenza: Polo bibliotecario riceve il Premio nazionale “Maria A. Abenante”. Ecco di cosa si tratta

Il Polo bibliotecario ha ricevuto il Premio nazionale “Maria A. Abenante” per aver ospitato e collaborato alla realizzazione del progetto “Cinema ad Alta Voce” (CiAV)”.

Ideato e organizzato dal Consorzio Concreto (Cineparco TILT) in collaborazione con l’Unione Ciechi e Ipovedenti di Basilicata e il sostegno essenziale della Regione Basilicata, che ha permesso a circa 200 utenti della biblioteca (vedenti, non vedenti e ipovedenti) di immergersi nelle opere cinematografiche indipendentemente dalle limitazioni visive.

Il premio è stato consegnato al Direttore del Polo bibliotecario Luigi Catalani giovedì 26 settembre durante la XXIV edizione del Workshop della biblioteca del Consiglio regionale della Puglia dal titolo “Eredità culturali: le collezioni speciali per la valorizzazione delle biblioteche e del territorio” in corso di svolgimento a Bari presso Teca del Mediterraneo.

Bandito ogni anno dall’Associazione italiana biblioteche, il premio intende ricordare l’umanità, la dedizione e la professionalità di Maria A. Abenante, attraverso la premiazione di un progetto con finalità di inclusione nelle sue diverse declinazioni nell’ambito di biblioteche di qualunque natura e tipologia, finalizzati a valorizzarne il ruolo sociale e culturale e la dimensione inclusiva.

All’insegna dell’accessibilità e dell’inclusione sono anche le iniziative che il Polo bibliotecario di Potenza propone sabato 28 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, che hanno come tema il “Patrimonio in cammino”.

Sabato mattina, la Sala infanzia del Polo bibliotecario accoglierà alcune classi di scuola primaria dell’IC Domenico Savio, che saranno coinvolti in un laboratorio condotto dai volontari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Basilicata, alla scoperta del codice Braille grazie all’apposita lavagna educativa di cui si è dotata la biblioteca.

Sabato pomeriggio, a partire dalle 16:30, il percorso dell’accessibilità proseguirà rivolgendosi agli adulti presso la Sala lettura, dove il personale della biblioteca, sempre con il supporto dei volontari dell’UICI, presenterà la nuova postazione informatica allestita per facilitare l’accesso alla cultura attraverso la rimozione delle barriere cognitive e sensoriali.

In contemporanea, le volontarie del programma culturale Nati Per Leggere terranno in Sala Infanzia un incontro di “Letture per tutti” rivolto alle famiglie con bambini tra 0 e 6 anni, proponendo anche letture nella lingua italiana dei segni (LIS).

Infine, alle ore 17:00, la Sala conferenze si farà punto di contatto tra diversi patrimoni in cammino grazie all’incontro con gli autori di Sconfinati.

La scrittura come laboratorio di umanità, narrazione corale dei corsisti di italiano per stranieri a Villa d’Agri che, affiancati dai loro docenti, hanno dato vita a una serie di racconti in lingua con annessa traduzione, un esempio di integrazione linguistica come strumento dell’indebolimento dei confini socio-culturali.

Ad accompagnare l’iniziativa letteraria sarà l’omonima mostra fotografica Sconfinati, curata da Donato Claps insieme al fotoreporter Alessandro Stefanelli.