“Potenza è già un punto di riferimento regionale. Questo ruolo venga ulteriormente consolidato”. I dettagli

“Esprimiamo il nostro più sincero apprezzamento per le parole dell’Assessore alla Salute della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, a latere dell’incontro con la nostra Assessora Lavalle, riguardo al ruolo strategico che la città di Potenza può e deve svolgere come capoluogo al servizio dell’intera regione.

Le dichiarazioni dell’Assessore, che sottolineano l’importanza di trasformare Potenza in uno spazio di sperimentazione e di potenziamento dei servizi sanitari territoriali, rappresentano un viatico fondamentale verso una collaborazione istituzionale proficua tra la Regione e il suo capoluogo, al di là delle appartenenze politiche.

Potenza, con il notevole sforzo di accogliere studenti, lavoratori e utenti dei servizi sanitari, è già un punto di riferimento regionale.

 È nostro auspicio che questo ruolo venga ulteriormente consolidato attraverso strumenti strutturali e non solo soluzioni temporanee.

Il nuovo corso dell’amministrazione comunale si pone in continuità con le buone pratiche dei precedenti amministratori e mira a migliorare ulteriormente la programmazione nell’interesse del bene comune, al netto degli schieramenti.

In tal senso, tema di grande importanza è quello dell’acqua, un bene prezioso che necessita di una gestione attenta e lungimirante, soprattutto in considerazione della crisi idrica che la regione, e in particolare Potenza, sta affrontando.

Con l’avvicinarsi delle elezioni per il rinnovo della governance di Acquedotto Lucano, è fondamentale che ci siano professionalità adeguate in grado di apportare significative migliorie.

Confidiamo che i soci, in particolare i comuni, sapranno indicare la via migliore, e come rappresentante del capoluogo, sono determinato a svolgere un ruolo adeguato in questo processo.

Ringraziamo l’Assessore Latronico per il suo impegno e siamo pronti a collaborare per il bene della nostra città e della nostra regione”.

Lo dichiara il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca.