La Provincia di Potenza accoglie una delegazione del Consiglio d’Europa. Ecco i dettagli

Settimana scorsa, la Provincia di Potenza ha avuto l’onore di ospitare una delegazione del Consiglio d’Europa, interessata a conoscere i nostri principali luoghi di rilevanza culturale, storica ed ambientale con particolare focus sulla loro valorizzazione a fini turistici.

Questo progetto si inserisce nell’ambito del programma CIBIOGO, un’importante iniziativa volta a promuovere attività di mitigazione dei cambiamenti climatici e di valorizzazione del patrimonio locale ambientale e culturale sostenendo ed incoraggiando un più ampia partecipazione attiva di cittadini, associazioni ed operatori del settore.

Nel corso della loro permanenza, i rappresentanti del Consiglio d’Europa hanno avuto modo di visitare alcune delle nostre più rinomate destinazioni con rilevanti presenze storico-culturali ed ambientali che vanno da Maratea, Perla del Tirrenoo, ai laghi di Monticchio, per finire ad Acerenza, Pietragalla e Potenza città.

Inoltre, si è svolto un importante momento di confronto a cui hanno partecipato, oltre alla Provincia rappresentata dal Consigliere Michele Giordano e dallo staff dell’Ufficio Pianificazione guidato dal dirigente Alessandro Attolico, per l’occasione ha incontrato l’Università della Basilicata, il CNR, il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, gli Ordini Professionali e le Associazioni Ambientali ed esperti di fama internazionale in materia di protezione e valorizzazione dei beni culturali ad ambientali della città di Venezia, dell’Umwelt-Campus Birkenfeld e delle Nazioni Unite.

Incontri tematici di approfondimento si sono inoltre tenuti, sui luoghi selezionati per la breve visita, con la Presidente del Parco del Vulture Francesca Di Lucchio, i Sindaci dei Comuni di Melfi e di Acerenza, Giuseppe Maglione e Ferdinando Scattone, con il consigliere Enzo Bufano, con le direzioni museali di Melfi e Potenza e con alcune aziende storiche di produzione di prodotti locali tipici dell’area interessata.

La Provincia di Potenza, che conta ben 9 aree protette e 2 Parchi Regionali, dimostra di avere molto da offrire nel connubio storia-ambiente-turismo, provando a perseguire l’aumento del trend legato al turismo culturale di tipo lento e responsabile.