Accesso ai servizi, inclusione, vita autonoma, famiglia e minori: questi i principi cardine dell’azione delle politiche sociali del Comune di Potenza per la redazione del Piano sociale di zona 2022/24.
E’ stata approvata in Giunta, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali del Comune di Potenza, Fernando Picerno, la delibera che dà avvio al processo di adozione del programma inerente alla predisposizione del Piano sociale di zona 2022-2024; attraverso questa deliberazione l’Amministrazione comunale ha approvato il documento contenente le linee guida comunali propedeutiche all’adozione del Piano sociale di zona 2022-2024, corredate di cronoprogramma delle azioni da porre in essere fino alla adozione del Piano e sottoscrizione del relativo Accordo di Programma, previsto quale ultimo atto da adottare nel mese di ottobre 2022.
L’assessore Picerno spiega:
“Il provvedimento rientra tra le attività più significative di questo mandato amministrativo.
Il Piano intercomunale dei servizi sociali e sociosanitari è, infatti, lo strumento di programmazione delle politiche sociali e sociosanitarie del territorio, strumento strategico e funzionale per progettare gli interventi e le prestazioni che vanno a definire il ‘sistema integrato dei servizi sociali’.
Attraverso questo progetto, l’Amministrazione comunale intende mettere in relazione i vari soggetti, istituzionali e non, operanti sul territorio, al fine di sviluppare e qualificare i servizi sociali comunali, puntando a una sempre maggiore flessibilità della loro azione, nonché a una maggiore capacità di rispondere ai bisogni dei cittadini, in un’ottica di condivisione, rispetto delle reciproche funzioni e competenze, oltre che a un approccio sinergico con i diversi attori territoriali.
Il nostro obiettivo è quello di rendere la comunità territoriale protagonista dello sviluppo e della crescita del territorio, avviando e costruendo insieme un percorso di riflessione e di definizione delle politiche sociali.
Il percorso partecipato di individuazione degli orientamenti prioritari degli interventi e i servizi territoriali prevede un’articolazione per Tavoli di lavoro, intesi quali luoghi di confronto permanente e strutturato, sui seguenti quattro principali Ambiti di intervento:
- 1) Informazione – Accesso ai servizi – Integrazione Socio sanitaria;
- 2) Contrasto alla povertà e sostegno all’inclusione sociale;
- 3) Sostegno alla disabilità/alla vita autonoma – Domiciliarità;
- 4) Sostegno alle responsabilità familiari e tutela dei minori.
Il confronto fra Amministrazione e cittadini, la conseguente redazione del Piano sociale di zona, l’adozione di un documento programmatico in grado di prefigurare strategie, selezionare priorità, declinare le scelte necessarie per meglio rispondere, attraverso una proiezione su base pluriennale, alle emergenze e alle criticità sociali di questo periodo, rappresentano il modo migliore per diminuire il cosiddetto ‘divario di cittadinanza’, ossia rendere i servizi sociali comunali quanto più in linea con gli standard nazionali in materia di livelli essenziali delle prestazioni sociali.
Nei prossimi giorni l’Amministrazione promuoverà il relativo Avviso pubblico di manifestazione di interesse a partecipare, rivolto ai diversi soggetti, privati e pubblici, del Terzo Settore, nonché alle organizzazioni sindacali.
Esprimo grande soddisfazione per il percorso intrapreso.
Nel prossimo futuro, avremo gli strumenti utili per una più efficace ed efficiente programmazione sociale e territoriale”.