Da domani 5 marzo o al più tardi da lunedì 9, e per almeno quindici giorni – per l’emergenza coronavirus scuole chiuse in tutte le regioni italiane.
Questa l’ipotesi al vaglio del governo.
Come riporta Today:
“Il governo sembra intenzionato ad adottare le nuove misure per contenere il coronavirus nelle prossime ore.
Si va verso una stretta dei provvedimenti, un giro di vite valido per tutti gli italiani, dunque sull’intero territorio nazionale.
Per questo motivo, un nuovo decreto per contenere quanto più possibile la diffusione della Covid-19 andrà a sostituire quello adottato lo scorso 1 marzo e in scadenza domenica prossima.
Il comitato tecnico scientifico nominato dal premier Giuseppe Conte ha messo a punto una lista di raccomandazioni da tenere per cercare di contenere il coronavirus, una sorta di vademecum di comportamenti da tenere per evitare la diffusione della Covid-19: mantenere nei contatti sociali una distanza interpersonale di almeno un metro, evitare abbracci e strette di mano, evitare i luoghi affollati, mentre alle persone sopra i 65 anni con patologie viene raccomandato di evitare i luoghi affollati.
Le raccomandazioni degli scienziati sono state inviate al ministero della Salute.
Sarà Palazzo Chigi a stabilire quali saranno le restrizioni finali.
Qui tutti i dettagli.
Scuole chiuse in tutta Italia per coronavirus: l’ipotesi del governo
Si sta valutando, come detto, se chiudere le scuole sull’intero territorio nazionale, dunque non solo nelle zone rosse. L’ipotesi di una chiusura delle scuole italiane per un periodo di giorni limitato – una sospensione temporanea non inferiore a due settimane – sarebbe stata rilanciata anche dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso di un confronto sull’emergenza sanitaria con tutte le forze politiche.
Questa mattina si è tenuto un incontro con tutti i ministri per concordare gli ulteriori dettagli dei provvedimenti da inserire nel secondo decreto per la gestione dell’emergenza coronavirus.
Nel corso della riunione, il premier e i ministri hanno discusso anche delle misure economiche per fronteggiare i contraccolpi della Covid-19 e che oggi saranno al centro dell’incontro con le parti sociali, in programma alle 16.
‘Scuole chiuse in tutta Italia? Se ce lo chiedono gli scienziati non è escluso’, avrebbe detto il premier Conte nelle riunioni con i capi delegazione della maggioranza e i capigruppo di tutti i partiti, secondo quanto riporta il Corriere della Sera.
Conte non avrebbe quindi escluso la possibilità di chiudere tutte le scuole d’Italia se gli scienziati la ritenessero una misura necessaria per fermare l’epidemia.
Per le lezioni, in caso di chiusura degli istituti scolastici, si procederebbe con l’attivazione della didattica online. Ancora nulla di certo, dunque, ma è una possibilità che si sta valutando concretamente e l’attenzione è massima”.